FIUMEDINISI – Un nuovo Comune in Sicilia si trova a rischio zona rossa per l’aumento repentino dei contagi: si tratta di Fiumedinisi, in provincia di Messina.
A comunicarlo, al termine di un aggiornamento sulla situazione Covid nel territorio, è il sindaco Giovanni De Luca attraverso le pagine istituzionali dell’amministrazione comunale.
“A seguito degli aggiornamenti intercorsi tra il Comune di Fiumedinisi ed il Dipartimento di Prevenzione dell’ASP Messina, in relazione alle posizioni delle persone risultate positive al virus Covid-19, vi sono attualmente 17 casi accertati da tampone molecolare, a cui si aggiungono altri 5 casi di persone risultate positive a seguito di test antigenico rapido ed in attesa di esito o di effettuazione del tampone molecolare da parte dell’ASP”, si legge nella nota.
Dall’ultimo aggiornamento (risalente allo scorso 13 aprile) risultano 2 guariti e 12 nuovi positivi, per un totale di 60 casi da inizio emergenza. Sono 47 i cittadini di Fiumedinisi posti in isolamento domiciliare o in quarantena (12 nuclei familiari), fortunatamente tutti senza o con pochi sintomi.
A contribuire all’aumento dei contagi è stato anche un focolaio a scuola: “Il repentino aumento registrato nell’ultima settimana è, in buona parte, dovuto ai contagi verificatisi nell’ambito del plesso ‘S. Domenico Savio’ a inizio della scorsa settimana”.
“In considerazione dei dati accertati negli ultimi 7 giorni, il sindaco ha già avviato i dovuti contatti con l’ASP per l’eventuale richiesta alla Presidenza della Regione di istituzione della zona rossa nel territorio comunale”, si annuncia nel comunicato.
Domani, 21 aprile, dalle 10 è previsto uno screening per la popolazione residente o domiciliata a Fiumedinisi tramite effettuazione di test antigenico rapido da parte dei medici dell’U.S.C.A. “Roccalumera”. Lo screening per la popolazione scolastica (Infanzia e Primaria) avrà invece luogo domenica 25 aprile dalle 9,30, nel cortile esterno del plesso “S. Domenico Savio”.
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