MESSINA – Continua a crescere la contabilità degli arrivi di migranti in Sicilia. Secondo gli ultimi dati, forniti da uno studio dell’agenzia Frontex, gli arrivi hanno registrato un aumento dell’ottocento per cento. Sono, quindi, cresciuti gli sbarchi di profughi nei primi 4 mesi del 2014, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Di questi da gennaio ad aprile 2014, 25.650 sono arrivati in Sicilia mentre 660 sono sbarcati in Puglia e Calabria. Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, presidente dell’associazione dei comuni siciliani, ha dichiarato: “Sono numeri che dimostrano in maniera chiara e certificata, quanto sulla vicenda dell’immigrazione in Europa la Sicilia rivesta una posizione diversa da quella di ogni altra regione europea”.
Il primo cittadino del capoluogo ha affermato che “verrà chiesta un’audizione al commissario europeo per l’immigrazione e alla commissione competente”.
Intanto nella giornata di ieri a Messina gli inquirenti hanno arrestato tre scafisti che si trovavano a bordo della nave Chimera arrivata ieri nella città peloritana con altri 283 migranti.
Mentre il pattugliatore Borsini della Marina ha soccorso 184 immigrati nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. I continui arrivi hanno anche ingrossato le fila dei minori che arrivano in Italia senza i genitori al seguito. Sarebbero ben 11mila i minori non accompagnati arrivati sulle nostre coste, di cui oltre 2.700 irreperibili. Il dato è stato fornito dal ministero del Lavoro ed è aggiornato allo scorso 31 agosto.
Nei giorni scorsi il sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, aveva lanciato l’allarme proprio per la carenza di strutture adeguate per ospitare i minori sbarcati nella cittadina del Ragusano.