ITALIA – Dalla partnership fra Lavazza e Amazon nasce Voicy, la macchina del caffè smart, la prima a integrare l’assistente virtuale Alexa. Basterà dire «Alexa, prepara un caffè!» e specificare se lo si desidera lungo o corto e la macchina lo preparerà. Si potranno anche organizzare dei “coffe moment” personalizzati in varie ore del giorno. Voicy rientra in un progetto di Amazon più grande, legato all’Internet of Things (IoT).
«Con Voicy abbiamo voluto dare ai nostri clienti la possibilità di vivere il momento caffè davvero “A Modo Mio”» racconta Pietro Cacace, portfolio strategy director del Gruppo Lavazza, a Wired. D’altronde la routine non cambia; a cambiare, semmai, è la user experience (UX), o meglio la coffe experience, che ora diventa più smart. «Per Lavazza la tecnologia è sempre stata un elemento distintivo dei propri prodotti, ma con Voicy abbiamo voluto puntare a un’innovazione ancora più spinta, sviluppando questo progetto insieme ad Amazon. Grazie ai comandi vocali preparare un caffè oggi è più semplice» continua Cacace.
E non finisce qui: oltre a ordinare il caffè, è possibile ricevere chiamate e messaggi da e verso altri dispositivi Echo, riprodurre musica da Amazon Music, Spotify e Deezer e controllare gli altri dispositivi compatibili.
Per far funzionare Voicy occorre scaricare l’app Piacere Lavazza e seguire i pochi passaggi per la configurazione. Dopodiché si potrà personalizzare il proprio espresso, decidendo quantità e temperatura. L’app consente anche di monitorare lo stato della macchina, il numero di capsule consumate e se l’acqua scarseggia. «Grazie all’applicazione e ai comandi vocali non solo si potranno riordinare facilmente le capsule A Modo Mio, ma si verrà guidati passo dopo passo nella manutenzione della macchina» dichiara Cacace. Il cassetto può contenere fino a 10 capsule, mentre il serbatoio dell’acqua è capiente 1,1 litro; ogni componente è lavabile in lavastoviglie. Prezzo di lancio? 249 euro, un po’ cara.
