ITALIA – Continua a tenere banco la questione del possibile prolungamento delle lezioni scolastiche in Italia fino al prossimo 30 giugno a causa della pandemia da Coronavirus nel nostro Paese.
L’ipotesi, già paventata negli scorsi mesi dall’ex ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, potrebbe essere impugnata anche dal suo successore Patrizio Bianchi, in base alle necessità. In particolare, la disposizione potrebbe essere applicata per le scuole elementari.
Appare al momento più complicato, invece, il rispetto della possibile normativa anche per le scuole medie e superiori. Il prossimo 16 giugno, infatti, è in programma l’inizio degli esami che dovrebbero svolgersi in presenza ma solo con una maxi prova orale.
La possibilità dell’organizzazione di lezioni proprio durante il mese di giugno, secondo il ministro Bianchi, si configurerebbe come un’opportunità in grado di consentire ai giovani di recuperare la socialità smarrita nei mesi precedenti.
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