ITALIA – Dolce simbolo dell’Epifania – ma soltanto per i bambini che si sono comportati male durante l’anno – è il carbone dolce, protagonista indiscusso insieme a caramelle e dolciumi destinati, invece, ai più bravi.
In passato, si inseriva del carbone vero (direttamente dal camino e, ovviamente, non commestibile) in ricordo del rinnovamento stagionale, ma anche dei fantocci bruciati per lasciare il posto al nuovo, abbandonando il vecchio.
Oggi, invece, è stato sostituito dal carbone dolce: una sorta di monìto (goloso) per i “monelli”, che scopriranno solo al momento della consegna della propria calza come sono andati i giorni precedenti. Potete, tra l’altro, preparare un perfetto carbone dolce fatto in casa per stupire tutti… grandi e piccini.
Più facile a farsi che a dirsi, la ricetta per un risultato homemade degno di nota consiste in pochi e semplici passaggi. Unica difficoltà? Fare attenzione a non bruciare la glassa, mentre per il resto non ci sono altre “controindicazioni” nella preparazione.
Vediamo insieme come preparare il carbone dolce per l’ultima giornata di festa del 2020 dato che, come si sa, “l’Epifania tutte le feste porta via“. Con essa, infatti, non se ne deve andare anche la voglia di cucinare!
Per la glassa:
Per lo sciroppo:
Come in ogni pietanza, esistono diverse varianti: nello specifico, vogliamo parlarvi del carbone dolce vegano e quello aromatizzato. Per la prima versione, adatta a chi non mangia materie prime di origine animale, si può omettere di usare l’albume, impiegando solamente acqua, zucchero e zucchero a velo (oltre il classico colorante). Per la variante aromatizzata, solo per gli adulti, si può scegliere un diverso alcolico: brandy, vodka, rum, tequila o whisky. Un’alternativa particolare per stupire anche i grandi.
Per i celiaci, l’unico “problema” potrebbe essere il colorante nero (che non escluso che contenga tracce di glutine). Così, si può preparare il carbone dolce rinunciando al colore nero, oppure è meglio comprare del carbone fossile o coloranti alimentari naturali. Quest’ultima soluzione può essere la scelta adatta per coloro che non sono molto propensi all’uso di coloranti: si possono sostituire, infatti, con pastiglie di carbone (da acquistare in farmacia), da sciogliere in acqua.
La Befana, quindi, è una ricorrenza “versatile” che piace, senza dubbio, ai bambini ma che ha il suo fascino anche per gli adulti, che possono comunque rendere unica questa festa e strappare un sorriso agli amici. Chi vieta, infatti, di regalare una calza colma di carbone dolce a chi non è più bambino?
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