ITALIA – Sale la preoccupazione in Italia: il Paese è in attesa di conoscere l’esito della crisi di Governo e dello scontro Conte-Renzi che negli ultimi giorni ha animato il dibattito politico.
“Si spera che tutti quanti si possa lavorare in modo costruttivo, perché sicuramente una crisi di Governo non sarebbe compresa nel Paese”, esordisce il premier Conte dopo la visita al Quirinale.
Intanto si attende la conferenza stampa di Italia Viva, che potrebbe portare alle dimissioni delle ministre Teresa Bellanova (Agricoltura) ed Elena Bonetti (Famiglia). Dimissioni che potrebbero costare care al Paese e che potrebbero determinare la fine del Governo Conte II in un momento particolarmente denso di eventi nazionali e internazionali.
Le dimissioni di Conte sono vicine? Il premier potrebbe lasciare l’incarico in caso di dimissioni delle ministre di Italia Viva? Di fronte alle domande dei giornalisti, il presidente del Consiglio dei ministri è rimasto piuttosto vago, limitandosi a replicare: “Mi auguro che non si arrivi a quello, anche perché già in questi giorni sto lavorando a una proposta di patto di fine legislatura“.
Sono tanti gli interessi e gli impegni in gioco in queste ore: il nuovo Dpcm, le misure restrittive anti-Covid, il Decreto Ristori, i numerosi impegni interni ed esterni previsti nelle prossime settimane… Una crisi di Governo in questo contesto potrebbe decisamente comportare un peggioramento della situazione italiana, già fortemente compromessa dal Coronavirus (e non solo, purtroppo). Di sicuro l’Italia è abituata alle crisi di Governo, ai cambi di maggioranza e ai “colpi di scena”, ma in piena pandemia un evento simile potrebbe avere risvolti drammatici.
Il premier Conte auspica un “senso di maggiore coesione delle forze di maggioranza” e una risoluzione dello scontro attraverso il dialogo: “Abbiamo obiettivi già afferrati, dobbiamo declinarli con le forze di maggioranza. Se c’è volontà, sappiate che fino all’ultimo giorno e all’ultima ora lavorerò per rafforzare la coesione della forza di maggioranza e non ne farò mai una questione personale. L’interesse e la sofferenza dei cittadini vengono prima di tutto. Dobbiamo predisporci per risolvere i problemi in questo momento”.
Certo, un Governo senza maggioranza difficilmente potrebbe garantire il risultato sperato. Un’idea comunicata dallo stesso premier Conte in un incontro con i giornalisti appena postato sui social: “Il Governo deve avere una soglia di maggioranza, occorre una coesione e una solidità, altrimenti non si possono fare azioni di governo significative”.
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Fonte immagine: Facebook – Giuseppe Conte