“Cosa si può fare a Pasquetta“? È una delle domande più gettonate del web in prossimità delle festività pasquali. Lo è ancora di più nel 2021, secondo anno con la pandemia da Covid in corso.
Se un tempo questa domanda serviva a cercare delle idee innovative per come trascorrere la giornata del Lunedì dell’Angelo, tra scampagnate e gite fuori porta, oggi è più una domanda del tipo “Quali sono i divieti?”. Purtroppo l’emergenza sanitaria ha stravolto una delle feste più amate dagli italiani, generando non poche polemiche, ma le idee per trascorrere una bella giornata in sicurezza non mancano di certo.
Quali sono le disposizioni per la giornata del 6 aprile? A Pasquetta l’Italia sarà ancora divisa tra zone rosse e zone arancioni. Niente giallo e niente bianco. È quindi chiaro che i grandi assembramenti, le riunioni di famiglie numerose e le feste saranno off-limits per tutti. Ci saranno tanti divieti per garantire il rispetto delle norme anti-contagio, ma anche qualche concessione.
Il coprifuoco rimarrà fissato dalle ore 22 alle ore 5. Le giornate in rosso sul calendario non cambieranno questa disposizione, ma come sempre sarà possibile spostarsi per motivi di necessità (salute e lavoro in primis) con regolare autocertificazione.
Niente spostamenti fuori Regione neanche a Pasqua 2021. Tante famiglie dovranno sopportare un’altra festa lontana dai parenti e dai cari residenti in un’altra Regione. È però consentito lo spostamento nelle seconde case, ma solo per un unico nucleo familiare e solo se la destinazione raggiunta non è abitata da altri. Inoltre, bisognerà considerare, per le seconde case fuori Regione in particolare, eventuali disposizioni locali dei governatori.
Per quanto riguarda le visite a parenti e amici nel giorno di Pasquetta, sarà possibile spostarsi una sola volta al giorno (dalle 5 alle 22) in una sola abitazione all’interno della stessa Regione. Si potranno ricevere, però, solamente due persone al massimo (non sono inclusi nel conteggio persone non autosufficienti e bambini di età inferiore ai 14 anni).
Niente scampagnate, come in genere vuole la tradizione, ma solo mini-pranzi in famiglia o brevi visite per scambiare gli auguri.
Per i negozi, i bar e i ristoranti varranno le regole disposte dalle autorità in relazione al “colore” della zona (disponibili sul sito del Governo). Lo sport è consentito, in forma individuale e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, preferibilmente nei luoghi vicino casa.
In tanti normalmente approfittano delle vacanze di Pasqua e del lungo weekend di festa per fare una vacanza. Dall’anno scorso, purtroppo, i viaggi sono sempre più difficili. Quest’anno, come è noto, non sarà possibile spostarsi da una Regione all’altra ma, secondo le recenti disposizioni (ne abbiamo parlato qui), si potrà andare all’estero.
Una decisione che ha suscitato non poche polemiche, ma che è accompagnata da un protocollo da rispettare. Due tamponi (in partenza e 5 giorni dopo il rientro) e quarantena di 5 giorni (14 se si arriva da un Paese fuori dall’area Schengen). Le regole, naturalmente, valgono anche per i turisti stranieri.
Chiese aperte a Pasqua, ma con delle regole. Messe soltanto in orario compatibile con il coprifuoco, più eventi religiosi in streaming per ridurre gli assembramenti, norme anti-contagio prioritarie durante le celebrazioni: sono queste alcune delle disposizioni annunciate dalla Cei negli scorsi giorni in occasione della Settimana Santa (qui il link).
Se le gite in gruppo e le scampagnate sono da evitare, cosa si può fare a Pasquetta? Come si può trascorrere una giornata diversa ma in piena sicurezza?
Ci sono alcune idee possibili. Per chi ha un bel giardino a disposizione, è possibile organizzare un mini-pranzo o picnic fuori (se le condizioni meteo lo permetteranno). Buon cibo, due chiacchiere e aria aperta possono essere un buon compromesso.
Anche se sarebbe meglio non viaggiare o fare lunghe passeggiate al mare o in montagna, è possibile impiegare bene il tempo anche a casa. È possibile puntare su giochi da tavolo o le tipiche giocate a carte. La lettura rappresenta un buon modo per trascorrere i momenti liberi post-pranzo, specialmente per chi trascorrerà la giornata da solo.
Per gli amanti della tecnologia, possono aprirsi altre alternative: videochiamate per organizzare “assembramenti” in piena sicurezza e nel rispetto delle norme o per raggiungere amici e parenti lontani, chat, scambio di auguri “virtuali”, serie TV o film di ogni tipo, musica…
Gli amanti della cucina e dei lavori di casa, infine, potranno trascorrere una parte della giornata di Pasquetta a preparare dolci e piatti prelibati o dedicare del tempo a piccoli lavoretti in giardino, a contatto con la natura.
Le opportunità ci sono, fortunatamente, e si spera che l’ennesima giornata trascorsa in maniera “diversa” rispetto al solito porti presto buoni frutti. Il Coronavirus e le sue conseguenze hanno cambiato le abitudini, ma si spera non in modo permanente. Mentre si attende un ritorno alla “normalità”, è bene ricercare idee sempre nuove per non trascorrere una brutta giornata.
Foto di James Riess da Pixabay
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