Vaccini anti-Covid, il punto sulla terza dose. Rezza: “Prima alle persone che tendono a rispondere meno”

Vaccini anti-Covid, il punto sulla terza dose. Rezza: “Prima alle persone che tendono a rispondere meno”

ITALIA – Come è ben noto, l’Aifa ha recentemente espresso un parere favorevole alla terza dose per alcune categorie di pazienti.

Si partirà dalle persone immunocompromesse e trapiantate. Lo ha spiegato il direttore generale Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, specificando che questa categoria sarà la prima a ricevere la dose aggiuntiva in quanto si tratta di pazienti che “in genere tendono a rispondere meno al vaccino.

Nel corso della conferenza stampa seguita alla pubblicazione dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di Regia sul Covid-19, Rezza ha anche specificato che “è probabile che altre categorie, per le quali c’è stata una sorta di via libera alla rivaccinazione, possano essere vaccinate”. Tra queste categorie rientrerebbero gli ultraottantenni e gli operatori sanitari.

Per quanto riguarda la situazione epidemiologica, Rezza invita a guardare al quadro attuale con “cauto ottimismo”, mantenendo alta l’attenzione (soprattutto per i ricoveri, in leggero aumento in alcune Regioni) ma prendendo atto anche di una curva dei contagi in lieve calo rispetto alle precedenti settimane.

Fonte foto Ministero della Salute