ITALIA – Scatta l’allarme per la diffusione della nuova variante Covid, chiamata Eris. Il suo nome scientifico è EG.5.
Si tratta di una sottovariante di Omicron, pronta a diventare la forma dominante di Coronavirus in molti Paesi, primo tra tutti in Italia.
La sua particolarità è che colpisce anche i polmoni. Al momento è la più diffusa nel Bel Paese insieme alla Pirola.
Eris è già la più dominante in Italia
Secondo i dati dell’Istituto Superiore della Sanità sulle varianti che stanno circolando negli ultimi mesi, il 41,9% dei casi Covid in Italia è riconducibile ad Eris.
La predominanza della variante Eris in diversi Paesi può essere attribuita principalmente al suo rapido tasso di diffusione, che sembra essere meno ostacolato dalla neutralizzazione degli anticorpi rispetto ad altre varianti.
Quali sono le altre varianti in circolazione?
Un’altra variante abbastanza diffusa in Italia è la XBB.1.16, detta Arturo, (16,5%), mentre la XBB.1.5 (Kraken) e la XBB.2.3 risultano in calo.
Decisamente minore il tasso di diffusione della CH.1.1, chiamata Orthrus(2,3%).
I sintomi
I sintomi predominanti continuano a essere i disturbi delle vie respiratorie superiori, tra cui mal di gola, tosse secca, congestione nasale, raffreddore, mal di testa, voce rauca, dolori muscolari e articolari.
Meno frequenti sintomi come la perdita di gusto e olfatto e problemi gastrointestinali.
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