Sembra essere tutto pronto per il nuovo Dpcm che sarà varato nelle prossime ore. Il punto senza dubbio più contorto è quello relativo all’introduzione di un coprifuoco: il Partito democratico aveva chiesto un limite rigido, mentre Conte insisteva su un posticipo di qualche ora.
Nella bozza, invece, si legge che l’orario del coprifuoco – su scala nazionale – sarà dalle 22 alle 5, proposta avanzata dal presidente del Consiglio durante la riunione con i capi delegazione del governo e che dovrà essere annunciata alle Regioni.
Confermata, inoltre, la chiusura di musei e teatri. Per i centri commerciali, invece, le saracinesche saranno abbassate nel weekend, tranne per i servizi essenziali come farmacie ed edicole.
Nonostante la suddivisione in 3 aree di rischio, queste misure dovrebbero valere a tappeto proprio per ogni zona, anche quelle con l’indice di rischio “verde”.
Fonte Facebook – Giuseppe Conte