ITALIA – L’estate è ormai alle porte e c’è voglia di normalità nell’aria. Riapriranno i centri estivi per i bambini, per venire incontro ai genitori che lavorano e che non hanno modo di badare ai propri figli una volta che le scuole saranno chiuse.
Per la ripartenza, così come in ogni settore, sono state delineate tutte le regole da seguire per prevenire il contagio a macchia d’olio. Si dovrà tenere un apposito “registro delle presenze” per il tracciamento di eventuali positivi, obbligo di mascherine per bambini sopra i sei anni e per i gestori del centro. Ancora, posate monouso e ingressi scaglionati per evitare assembramenti.
Da privilegiare giochi e attività all’aperto, ma è possibile anche effettuare il tutto all’interno, rispettando il distanziamento e arieggiando i locali.
Queste misure sono contenute in un’apposita ordinanza che reca la firma dei ministri Roberto Speranza e Elena Bonetti. Riguardano i centri diurni, i campi estivi per asili nido, parrocchie, enti culturali e scout.
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