Coronavirus e scuola, in Italia si torna in aula dopo le vacanze di Natale. Azzolina: “Riaprire gradualmente nelle zone gialle”

Coronavirus e scuola, in Italia si torna in aula dopo le vacanze di Natale. Azzolina: “Riaprire gradualmente nelle zone gialle”

SICILIA – Dopo settimane di dibattito se e quando riaprire in Italia nonostante l’emergenza Coronavirus le scuole, sembra che quest’ultime ripartiranno regolarmente dal 7 gennaio, dopo le vacanze di Natale.

La scelta di ripartire dopo le feste sarebbe il risultato della pressione fatta al Governo da parte delle Regioni, a dispetto del parere della ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina e del Movimento 5 stelle che, invece, avrebbero voluto riportare gli studenti in classe dopo l’Immacolata Concezione.

Questa non sarebbe la sola notizia concernente la scuola, infatti, sarebbe al vaglio l’ipotesi di una riduzione della Dad per le scuole superiori nelle zone gialle, come la Sicilia, o comunque in quelle a minor rischio.

La ministra a riguardo ha affermato di voler riaprire con molta gradualità le scuole secondarie spiegando che se si allentano le misure per tutti i settori, questo deve valere anche per il mondo della scuola.

Sulla ripartenza graduale, però, ci sarebbero pareri contrari anche all’interno del Governo. La sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa, dichiarato che il Paese non può permettersi delle riaperture prima di Natale e che invece si deve pensare a un piano di recupero delle ore svolte in didattica a distanza.

Proprio sul recupero delle ore, però, esclusa una volta per tutte l’ipotesi di fare lezione anche di domenica.  “Il sabato tanti ragazzi vanno già a scuola, specie al Sud. La domenica – ha dichiarato a “Live Non è la D’urso” la ministra Azzolina – non credo sia percorribile, non lo vogliono famiglie e personale docente e scolastico”.

Immagine di repertorio