ITALIA – Si ritorna in zona rossa dopo una breve parentesi arancione. Da domani vigeranno tutte le misure restrittive più drastiche, fino al 3 gennaio.
Chiusi, quindi, bar, pizzerie e attività di ristorazione, ad eccezione del domicilio e asporto. Vietati gli spostamenti se non per comprovate ragioni di urgenza, necessità, salute e per fare visita a parenti o amici (massimo due unità in più rispetto al proprio nucleo familiare ad eccezione dei minori di 14 anni, disabili e persone non autosufficienti) e per una sola volta al giorno.
Coprifuoco esteso per Capodanno
Aboliti gli spostamenti fuori dalla regione di domicilio o residenza, senza eccezione alcuna. Resta sempre fermo il coprifuoco dalle 22 alle 5 per tutti i giorni rossi tranne la notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio: in questo caso si estenderà il coprifuoco fino le ore 7 del mattino.
Infine, ricordiamo che sarà necessario portare sempre con sé l’autocertificazione per dimostrare la natura degli spostamenti.
Il Viminale, nel frattempo, invita alla prudenza e al rispetto delle regole, soprattutto per Capodanno quando si intensificheranno i controlli in tal senso.