A scuola solo con Green Pass: la proposta dei sindaci di centrosinistra per evitare la Dad

ITALIA – Dalle principali città italiane si alza una voce corale, quella dei primi cittadini di centrosinistra, che chiede l’estensione del Green pass anche agli alunni degli istituti scolatici, specialmente in vista del nuovo possibile periodo di restrizioni che grava sull’Italia.

L’obiettivo, come si legge all’interno del testo ufficiale condiviso e firmato dai sindaci, è quello di tutelare le attività didattiche e non interromperle, specialmente per la delusione che ne ricaverebbero tutti quegli studenti già vaccinati.

Di seguito vi riportiamo integralmente il testo attraverso il quale i soggetti hanno richiesto quanto sopracitato: “Chiediamo al Governo di introdurre subito il Green Pass anche nelle scuole per salvare la didattica in presenza. C’è il rischio concreto, visto l’aumento dei contagi, che da gennaio tutte le scuole italiane vadano in Dad. Non possiamo permetterlo. È nostro dovere tutelare sia il diritto al lavoro che il diritto all’istruzione. Con il Green Pass nelle scuole, prevedendo come per le altre categorie vaccino o tampone, preserveremmo la scuola in presenza e con essa un diritto costituzionale, quello dello studio e dell’istruzione. Se non agiamo subito introducendo il Green Pass rischiamo di ritrovarci con le scuole chiuse a breve, con la didattica a distanza indistintamente per tutti i ragazzi, vaccinati e non vaccinati, e con le gravi conseguenze – sanitarie, sociali, lavorative, economiche e psicologiche – che abbiamo già conosciuto in passato. I sindaci credono fortemente che questa sia l’unica strada da percorrere per il futuro della scuola e dei nostri ragazzi”.

L’appello è stato promosso dal Presidente nazionale di Ali- Autonomie Locali Italiane Matteo Ricci e firmato, tra gli altri, da:

  • Roberto Gualtieri, sindaco di Roma;
  • Beppe Sala, sindaco di Milano;
  • Matteo Lepore, sindaco di Bologna;
  • Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli;
  • Giorgio Gori, sindaco di Bergamo;
  • Dario Nardella, sindaco di Firenze;
  • Mattia Palazzi, sindaco di Mantova;
  • Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia;
  • Stefano Lo Russo, sindaco di Torino;
  • Leoluca Orlando, sindaco di Palermo;
  • Matteo Biffoni, sindaco di Prato;
  • Stefania Bonaldi, sindaca di Crema;
  • Edoardo Gaffeo, sindaco di Rovigo;
  • Emilio Del Bono, sindaco di Brescia;
  • Valeria Mancinelli, sindaca di Ancona;
  • Federico Borgna, sindaco di Cuneo;
  • Brenda Barnini, sindaca di Empoli;
  • Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona.

Immagine di repertorio