Estorsione ai danni di un’impresa ittica messinese: arrestato un imprenditore di Reggio Calabria

Estorsione ai danni di un’impresa ittica messinese: arrestato un imprenditore di Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – È stato arrestato a Reggio Calabria, un imprenditore del settore ittico, Antonio Canale, 50enne, con l’accusa di estorsione ad un operatore dello stesso ambito settoriale. Infatti, il presunto estorsore, avrebbe impedito di consegnare pesce ad alcune rivendite del capoluogo reggino.

Canale, è stato, così arrestato su ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica. Infatti, l’imprenditore avrebbe messo in atto l’estorsione con l‘aiuto di un complice che la polizia sta tentando d’identificare.

I fatti contestati, risalgono addirittura al mese di aprile dello scorso anno, quando l’imprenditore avrebbe impedito al suo concorrente messinese la consegna del pesce, rivendicando una sorta di monopolio nel settore. La vittima, tra l’altro, sarebbe stata costretta da Canale e dal complice a trasferire il pesce trasportato su un altro mezzo, provvedendo poi loro stessi a consegnare il prodotto ai clienti del messinese.

Proprio lo stesso imprenditore messinese, ha denunciato l’accaduto facendo arrestare l’imprenditore reggino che è stato “beccato” dalla Capitaneria di porto per un sequestro di circa 80 chili di pesce senza requisito obbligatorio della tracciabilità.

Foto di repertorio