Israele, l’attacco ai media nella lotta contro Hamas: raid contro sede di “Al-Jazeera” e “The Associated Press”

Israele, l’attacco ai media nella lotta contro Hamas: raid contro sede di “Al-Jazeera” e “The Associated Press”

ISRAELE – Non si placa la tensione tra Israele e i militanti palestinesi di Hamas, che negli scorsi giorni si sono tradotti in una serie di attacchi mirati ai danni di obiettivi militari e civili di ambo le parti e che si teme possa presto degenerare in un vera e propria invasione della Palestina.

Nelle scorse ore l’aviazione israeliana ha colpito il grattacielo di al-Jala, nel cuore di Gaza. La notizia dell’attacco aereo, annunciata dalla radio militare israeliana e presentata come una risposta agli attacchi violenti di Hamas ai danni di Israele, ha fatto già il giro del mondo assieme a una serie di video che riprendono la terribile scena. Si tratta di un edificio di ben 11 piani che ospita gli uffici di “Al Jazeera” e “The Associated Press” (gli aggiornamenti in diretta sono forniti da “Al Jazeera” qui).

Le Brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato di Hamas, avrebbe già annunciato l’intenzione di rispondere con violenza all’attacco.

La comunità internazionale continua a esprimere una sincera preoccupazione per quanto sta accadendo negli ultimi giorni, che si teme possa essere solo l’inizio di una nuova fase del conflitto israelo-palestinese. Sono diversi, a livello internazionale, le manifestazioni e gli interventi che chiedono uno stop alle atrocità ai danni dei civili palestinesi: azioni di solidarietà al popolo palestinese e a favore della pace sono state registrate in diverse parti del mondo, dalla Giordania all’Italia. Perfino la Sicilia, con una manifestazione a Palermo, ha preso parte al dibattito pubblico.

Mentre si teme il peggioramento della situazione, con un’invasione via terra da parte di Israele o con l’intervento di alcune potenze a favore di Hamas (nello specifico, particolare attenzione sarebbe rivolta a Turchia e Iran), l’Egitto chiede una mediazione. Ancora piuttosto ambigua la posizione degli Stati Uniti, che hanno sempre trovato in Israele un potente alleato in Medio Oriente e presto si potrebbero trovare costretti a giocare un ruolo più decisivo.

Fonte immagine: AdnKronos