Coronavirus, addio a mascherine e distanziamento sociale: le nuove direttive europee per i vaccinati

Coronavirus, addio a mascherine e distanziamento sociale: le nuove direttive europee per i vaccinati

EUROPA – Ventata di novità e si torna un po’ a parlare di normalità in Europa. Eliminate le mascherine per i vaccinati e anche il distanziamento sociale. Ancora in Italia, però, non sono state recepite queste direttive.

Il Centro europeo per la previsione e il controllo delle malattie (Ecdc), che fornisce le linee guida sulla gestione della pandemia, ha emanato delle indicazioni che riguardano proprio l’allentamento delle restrizioni per i soggetti che hanno già ricevuto le dosi del vaccino.

Nuove direttive europee

Nel documento ufficiale si può leggere:

  • Quando individui completamente vaccinati incontrano altri individui completamente vaccinati (rischio molto basso/basso), il distanziamento fisico e l’uso di maschere facciali possono essere rilassati“;
  • Quando un individuo non vaccinato o individui non vaccinati della stessa famiglia o bolla sociale incontrano individui completamente vaccinati, il distanziamento fisico e l’uso di maschere facciali possono essere rilassati se non ci sono fattori di rischio per malattie gravi o minore efficacia del vaccino in chiunque sia presente (ad esempio età avanzata, immunosoppressione, altre condizioni sottostanti)“;
  • Al momento del tracciamento dei contatti, i contatti vaccinati che sono stati esposti a un caso confermato dovrebbero continuare a essere gestiti secondo gli orientamenti esistenti dell’ECDC. Tuttavia, le autorità sanitarie possono prendere in considerazione l’avvio di una valutazione dei rischi caso per caso e successivamente classificare alcuni contatti completamente vaccinati come contatti a basso rischio. I fattori che devono essere presi in considerazione in tali valutazioni includono, ad esempio, la situazione epidemiologica locale in termini di varianti circolanti, il tipo di vaccino ricevuto e l’età del contatto. Si dovrebbe inoltre considerare il rischio di una successiva trasmissione alle persone vulnerabili da parte del contatto“;
  • I requisiti per la prova e la quarantena dei viaggiatori (se implementati) e i test regolari sul posto di lavoro possono essere derogati o modificati per le persone completamente vaccinate, purché non vi sia una circolazione di livello molto basso di varianti di fuga immunitaria (nella comunità nel paese di origine, nel caso dei viaggiatori)“;
  • Nell’attuale contesto epidemiologico nell’UE/SEE, negli spazi pubblici e nei grandi raduni, anche durante i viaggi, le istituzioni senza scopo di vicinato dovrebbero essere mantenute indipendentemente dallo stato vaccinale delle persone“;
  • I paesi che intendono adottare misure di allentamento per le persone completamente vaccinate dovrebbero tenere conto del potenziale di un accesso non uniforme ai vaccini iniqui in tutta la popolazione“.

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Immagine di repertorio