MESSINA – L’Etna chiama, lo Stromboli risponde. Dopo la nuova attività eruttiva segnalata nelle scorse ore sul vulcano attivo più alto d’Europa, caratterizzata da un’emissione di cenere e da una colata lavica proveniente dal Cratere di Sud-Est, anche il “fratello” eoliano fa parlare di sé.
Nel pomeriggio di oggi, infatti, sullo Stromboli si è verificata una forte esplosione che ha colto di sorpresa turisti e residenti eoliani.
Attraverso un comunicato apparso oggi sul sito ufficiale dell’Ingv, “l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato alle ore 14:43 UTC, una sequenza di esplosioni di intensità maggiore rispetto all’ordinario da varie bocche dell’area centro-meridionale della terrazza craterica“.
“L’attività ha prodotto una significativa emissione di materiale piroclastico grossolano che ha ricoperto abbondantemente la terrazza craterica e ha raggiunto anche Pizzo; la nube di cenere prodotta si è diretta verso i quadranti meridionali“, conclude l’Ingv locale.
Foto di repertorio
COMMENTS