PIAZZA ARMERINA – “Mia sorella non si è ammazzata. Era troppo intelligente. E non si sarebbe mai fatta trovare in quel modo dai miei che amava“. La sorella della 15enne trovata priva di vita due giorni fa a Piazza Armerina (EN), smentisce che si sia suicidata.
La giovane, che vive al Nord, dopo essere arrivata ieri in Sicilia a seguito della tragica notizia, è stata intervistata dai colleghi di “Ore 14“, la trasmissione di Rai 2, e tra le lacrime, ha negato che l’adolescente fosse depressa.
L’indagine sulla morte della 15enne di Piazza Armerina
Sul caso la Procura di Enna ha aperto un’indagine per istigazione al suicidio. Tra le ipotesi anche quella del suicidio come reazione disperata alla possibile pubblicazione senza consenso di un video intimo in cui pare fosse protagonista, che sarebbe stato diffuso in rete o di cui sarebbe stata minacciata la divulgazione.
Le parole della sorella
“So di foto fatte a mia sorella e mandate, ma non di immagini fatte da lei. Non si vergognava dei miei e sapeva come affrontare le cose. Non si è ammazzata. Era bravissima a scuola, aveva tutti otto. Se fosse stata depressa il suo rendimento sarebbe calato“, sostiene la sorella.
Proprio il giorno della sua morte, la 15enne aveva avuto una violenta lite a scuola con una coetanea. “Stava per dirne i motivi a mia madre, poi è arrivato mio padre e si è interrotta. Le ragazzine la odiavano“.
Fonte foto trasmissione “Ore 14”