ENNA – Si è da poco conclusa nel territorio della Provincia di Enna la campagna di vigilanza straordinaria nel settore edile, promossa dal Comando Generale dell’Arma dei carabinieri, ed eseguita da febbraio ad agosto dal Comando Provinciale di Enna e del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Enna.
Con gli ultimi controlli/accessi effettuati nel Comune di Leonforte, nel quale è stato controllato un cantiere che ha presentato varie irregolarità nell’ambito della sicurezza del lavoro e comportato la sospensione dell’attività imprenditoriale e il deferimento del titolare dell’impresa alla Procura della Repubblica di Enna, è stato definito il quadro generale dei controlli eseguiti nel corso della campagna con ben 11 cantieri edili ispezionati, anche relativi ad appalti pubblici.
In particolare, sono stati individuati ben 8 cantieri irregolari, con 41 lavoratori identificati, di cui 20 irregolari individuati tra lavoro nero e altre irregolarità nell’ambito della sicurezza del lavoro.
L’importo delle sanzioni amministrative complessivamente contestate è stato di 69.760 euro e quello delle ammende penali è stato di 226.315 euro. Sono state impartite 7 sospensioni di attività imprenditoriali, di cui 4 per la presenza di lavoratori in nero nei cantieri ispezionati, e 7 per le gravi violazioni in materia di sicurezza del lavoro accertate.
Sono state, infine, deferite alla Procura della Repubblica di Enna 11 persone tra i titolari e gli amministratori delle imprese edili ispezionate, e anche alcuni professionisti in materia di consulenza per la sicurezza delle imprese.