Covid Sicilia, Gaetano Bagli muore dopo il vaccino Pfizer: salma sequestrata, indaga la Procura

ENNA – Proseguono le vaccinazioni anti-Covid in Sicilia, ma si mantiene alta anche la paura per le possibili correlazioni tra vaccino ed effetti collaterali.

A Enna la Procura ha aperto un fascicolo sulla morte di Gaetano Bagli, un 48enne che esercitava la professione di tecnico radiologo in servizio all’ospedale di Piazza Armerina. L’uomo sarebbe morto a distanza di una settimana dall’inoculazione del vaccino Pfizer.

Per fare chiarezza sull’accaduto, per domani è stata fissata un’autopsia sul corpo della vittima. L’uomo si sarebbe ripreso da alcuni mesi in seguito a una patologia oncologica e aveva ricevuto già la seconda dose insieme ai colleghi dell’ospedale.

L’uomo è morto lo scorso 10 aprile mentre era in servizio nella struttura ospedaliera, dove si sarebbe accasciato e sarebbe deceduto poco dopo al Pronto Soccorso. Lo scorso lunedì pomeriggio, finiti i funerali, i carabinieri del Nas hanno sequestrato la salma su disposizione della Procura ennese per effettuare l’autopsia. Così saranno chiarite le cause del decesso.

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