Dubai, vi ci porto io – Diario di bordo (episodio 3)

Dubai, vi ci porto io – Diario di bordo (episodio 3)

DUBAI Tuffandoci nel passato e nelle tradizioni, non possiamo certo evitare di visitare la città vecchia.

Per arrivare ai vicoli antichi si attraversa il Dubai Creek a bordo dell’ambra, la tradizionale barca che rappresenta la forma più economica per raggiungere i vecchi vicoli della città antica. Bastano appena 30 centesimi di euro e un paio di minuti e si arriva ai mercati locali, chiamati suq.

I più famosi sono quello delle spezie, dei tessuti e, soprattutto, quello dell’oro che rappresenta il più grande mercato settoriale del Medio Oriente. Qui si possono ammirare splendidi elaborati del prezioso metallo e, anche qui, si può trovare un record da Guinness: l’anello più grande del mondo. Esposto nella vetrina della gioielleria Kanz, ha un valore di circa 3 milioni di dollari grazie alla sua realizzazione interamente in oro 21 carati, al suo peso di oltre 64 chili e alla sua circonferenza di 70 centimetri. La “Stella di Taiba”, questo il suo nome, è stato realizzato nel 2000 da 55 gioiellieri che hanno impiegato 45 giorni per finire il loro lavoro da Guinness dei Primati.

 

 

Ma a Dubai ci si può innamorare non soltanto dell’oro. E questo perché, tra grattacieli e vecchi mercati, si può nascondere Cupido, pronto a scoccare le sue frecce. E una di queste ha colpito al cuore Laura, una ragazza spagnola che tra i profumi delle spezie emirine ci ha raccontato la sua storia.

 

 

E allora, non possiamo che seguire il consiglio di Laura per trasferirci un giorno ad Abu Dhabi. Ma, datemi il tempo…: ve lo racconto domani col solito orario di pubblicazione (ore 09:00).

 

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