Cocaina in auto e proiettili in casa, denunciato pregiudicato di Rosolini: era anche senza patente

Cocaina in auto e proiettili in casa, denunciato pregiudicato di Rosolini: era anche senza patente

ROSOLINI – Era in possesso di cocaina, materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino e proiettili di vario calibro detenuti senza la prevista autorizzazione: così un pregiudicato di 57 anni è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Rosolini (Siracusa) per detenzione di sostanza stupefacente e munizioni.

Il posto di blocco e la scoperta

Durante un controllo su strada operato dai carabinieri, l’uomo è stato fermato alla guida della sua autovettura e trovato in possesso di 3,5 grammi di cocaina, di materiale per il confezionamento dello stupefacente e di un bilancino.

carabinieri rosolini

I militari hanno esteso la perquisizione anche alla sua abitazione, rinvenendo in uno stanzino, 168 proiettili di vario calibro, detenuti senza la prevista autorizzazione.

Tutto il materiale è stato sequestrato e il 57enne è stato denunciato all’Autorità giudiziaria aretusea. L’uomo è risultato anche essere alla guida dell’auto senza patente: per questo è stato anche sanzionato.

Un arresto e una denuncia nel Siracusano

Il comune siracusano in questione è noto alle cronache locali per episodi simili, lo spaccio di droga è infatti un fenomeno “comune”, ma non mancano reati che vanno dall’aggressione alla resistenza. È il caso venuto allo scoperto lo scorso 17 aprile, quando i poliziotti della Stazione Rosolini hanno arrestato un uomo di 41 anni della zona in ottemperanza a un ordine emesso dal Tribunale di vigilanza di Catania, a seguito di ripetute violazioni confermate. L’uomo era già stato condannato per resistenza a pubblico ufficiale e aggressione aggravata, crimini commessi nel 2015, ed era stato messo in libertà vigilata sotto i servizi sociali.

Tuttavia, le ripetute violazioni che sono state prontamente segnalate alle autorità giudiziarie dalla polizia hanno portato all’emissione di un ordine aggravato. A seguito delle formalità, l’uomo è stato portato al carcere Cavadonna.