Etna walking rural: una start up vincente

Etna walking rural: una start up vincente

VIAGRANDE – Integrare le tecnologie e le competenze per poter puntare ad una reale e positiva competitività. Con tale spirito si è concluso il progetto Etna walking rural, promosso da Federalberghi Sicilia, che ha nella Promo Card un importantissimo strumento di marketing e di promozione.

Ieri sera, nella splendida cornice dell’Hotel Paradiso dell’Etna, i promotori del progetto e le imprese che hanno aderito all’iniziativa hanno fatto il punto sulla prima fase del progetto che mira a fare conoscere le bellezze nascoste dell’Isola, mettendo in rete le aziende che, attraverso un’apposita carta sconti e un’applicazione per smartphone dedicata, possono raggiungere gli utenti in ogni angolo del mondo.

Un lavoro di squadra sotto il coordinamento di Carmelo Messina dell’ISEI, ideatore del progetto che ha evidenziato la necessità di continuare a lavorare, tutti insieme, per migliorare un prodotto che sta già regalando grosse soddisfazioni: “Una scommessa – afferma Messina – a cui ha creduto anche la Regione finanziando il lavoro con la Misura 313 ‘Incentivazione attività turistiche’. Siamo in una fase di start up che ha dato già dato grandi soddisfazioni. Dai risultati si vedrà se il modello potrà essere esportato anche in altre realtà dell’Isola”.

Aspetto, questo, sottolineato anche da Nico Torrisi, presidente di Uras/Federalberghi Sicilia.Adesso occorre – sottolinea – che il progetto venga portato avanti, che si continui a lavorare e, soprattutto, a condividere”.

Presenti alla serata alcune delle aziende che hanno aderito alla Promocard.

Come il B&B Villa Lidia, di Acireale, un’impresa familiare la cui titolare, Deborah Palermo, ha deciso di scommettere sull’iniziativa: “Per noi è importante poter usufruire di vantaggi e pubblicità – ha spiegato la titolare – in un momento come questo soprattutto. Sappiamo che il progetto è ampio e ne abbiamo approfittato – ha continuato – anche se purtroppo la concorrenza è spietata e la crisi non si attenua. La visibilità per noi è fondamentale e questa carta per noi può fare molto”.

Ha scelto di puntare sulla Promocard anche Enza Giangreco. Anche lei è titolare di un B&B, Etna Charme, a Mascalucia. “Abbiamo aderito da due mesi – ha detto – perché penso che la Promocard sia uno strumento ottimo e noi abbiamo bisogno di promozione. Gli itinerari proposti poi – ha evidenziato – sono davvero un valore aggiunto”.

Tra le aziende, anche quelle artigianali, come “Mama, lavorazione e trasformazione fruttate ortaggi bio e convenzionali” di Aci Sant’Antonio. La rappresentante, Angela Vecchio, si è detta entusiasta. “Abbiamo trovato interessante un progetto che promuove il territorio in ogni suo aspetto – ha affermato – così come la valorizzazione del territorio in ogni suo aspetto è l’averci messo in rete per comunicare tra noi e presentarci al turismo come entità variegata ma compatta”.