Serie C: Curcio-show per il Catania, pareggio in rimonta per la Sicula Leonzio

Un turno infrasettimanale che ha visto le due siciliane di Serie C, Catania e Sicula Leonzio, ottenere rispettivamente una vittoria e un pareggio, risultati entrambi molto utili per i rispettivi obiettivi. I rossazzurri hanno sconfitto meritatamente in rimonta la matricola Picerno a domicilio, mentre i bianconeri lentinesi hanno ottenuto un pareggio casalingo, dopo essere stati sotto di due reti, contro la Casertana.

PicernoCatania 12

Quarto successo in trasferta per il Catania, che dopo due pareggi a reti bianche contro Reggina e Ternana, torna sia a subire che a fare gol. Il primo quarto d’ora di gara vede i rossazzurri sbilanciati in avanti alla ricerca del gol, con i padroni di casa lucani pronti ad agire in contropiede. Al 17‘ il bomber Santaniello viene lanciato da Squillace e insacca a tu per tu con Furlan portando in vantaggio i padroni di casa.

Nei minuti successivi le sbavature in difesa creano qualche grattacapo a Lucarelli, ma al 36‘, su azione da calcio d’angolo Silvestri mette al centro per Curcio, che sottomisura scaraventa il pallone in rete per il pareggio. Ciò però non sazia affatto i rossazzurri e tre minuti dopo Di Molfetta viene atterrato in area e si procura un rigore. Sul dischetto si presenta ancora Curcio, che spiazza Pane per la sua doppietta e per i suoi primi acuti in rossazzurro.

Nella ripresa sono i padroni di casa a cercare con insistenza il gol, ma la retroguardia rossazzurra è attenta nella propria area e Mbende e Silvestri sono impeccabili. Dopo questo successo gli etnei sono saliti a quota 41 punti in classifica al settimo posto, in attesta della sfida del Teramo contro il Potenza.

Sicula LeonzioCasertana 22

Pareggio in rimonta per la Sicula Leonzio contro l’agguerrita Casertana. Gli uomini di Vito Grieco si sono ritrovati sotto di due gol dopo meno di mezz’ora per effetto dell’autorete di Bariti al 22‘, con una sfortunata deviazione di un cross di Zito nella propria porta, e del gol del bomber Castaldo sei minuti dopo.

Al 31‘ però un “eurogol” di Provenzano, con un gran tiro dai 30 metri che ha sorpreso il portiere rossoblu Crispino, ha riaperto i giochi. Nella ripresa Crispino respinge un tiro dello stesso Provenzano e poi viene graziato da Lescano, che spara alto. Il pareggio, però, è nell’aria e al 78‘ Caldore commette fallo di mano in area e per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Lescano, che fulmina Crispino e riporta una partita che sembrava compromessa in parità. Un punto importante per i bianconeri lentinesi, che adesso mantengono il quartultimo posto con 23 punti.