Maran, Lucarelli, Aglietti e Javorcic: i profili dei possibili sostituti di Tabbiani

Maran, Lucarelli, Aglietti e Javorcic: i profili dei possibili sostituti di Tabbiani

CATANIA – La sconfitta maturata a Potenza è stata fatale per l’ormai ex tecnico del Catania Luca Tabbiani, Michele Coppola e il preparatore atletico Paolo Bertoncini.

Catania, sconfitta fatale a Potenza: esonerati Tabbiani e Laneri

Sopra si parla solo di staff tecnico, ma spicca anche l’addio di una figura dirigenziale come quella di Antonello Laneri, direttore sportivo della squadra rossazzura.

A successione di drastiche decisioni come quelle elencate precedentemente, FrancescoCiccioLodi avrà un ruolo più multitasking. L’ex capitano rossazzurro, infatti, si impegnerà ad essere una sorta di collante tra calciatori, staff e dirigenza.

Ora testa al successore del tecnico genovese, preso per dare una forma (piacevole alla vista) al gioco etneo che però non è mai sbocciata. Era stato messo nel mirino Leonardo Semplici che ha declinato l’offerta in attesa di una chiamata da squadre di categoria superiore.

Rolando Maran: il profilo

In pole sembra esserci Rolando Maran, i catanesi ricordano bene questo nome. Con lui alla guida il Catania ha fatto il record di punti in Serie A (56).

Dopo la buona esperienza con il Cagliari, il mister di Trento non ha ottenuto i risultati sperati con Genoa e Pisa. Grella potrebbe optare su di lui per dare quel tocco di pressing e intensità che sono mancati nella prima parte di stagione.

L’allenatore trentino pone anche grande attenzione sulle palle inattive, sia dal punto di vista offensivo sia dal punto di vista difensivo. La sua tesi a Coverciano, per intenderci, trattava il posizionamento della difesa sui calci d’angolo.

Cristiano Lucarelli: il profilo

Prima grande bomber e dopo allenatore in cerca di successo. Cristiano Lucarelli è anche questo in una carriera di riconoscenze e gol pesanti soprattutto per il suo Livorno.

Come Maran è una vecchia conoscenza per il calcio rossazzurro, sfiorando la promozione in Serie B nel 2019/20. Un amore con la Ternana è sbocciato con il contagocce, motivo per cui il vicepresidente etneo potrebbe presto contattare il 48enne per farlo tornare alla guida del Catania.

Predilige il 3-5-2, un sistema di gioco con dei meccanismi ben precisi che devono essere applicati alla perfezione per raggiungere i risultati.

Molto importante, in un sistema del genere, il centrale difensivo. Deve essere un giocatore carismatico capace di diventare leader e prendersi sulle spalle l’intero reparto arretrato. Insomma, il lavoro che sta facendo Ivan Juric con tutti i difensori centrali allenati a Verona e Torino (Rrahmani, Bremer e Schuurs).

Alfredo Aglietti: il profilo

Altro profilo che gira tra i possibili sostituiti di Luca Tabbiani è quello di Alfredo Aglietti. Empoli, Novara, Chievo, Hellas e Brescia sono soltanto alcune delle squadre allenate dal mister toscano.

Usa molto il modulo 4-3-1-2 in cui il trequartista ha un ruolo molto importante nel servire gli attaccanti. I due davanti possono avere caratteristiche diverse (uno più mobile e l’altro con le consuete caratteristiche da boa).

Mezz’ali importanti nello scacchiere di Aglietti con compiti di contenimento e inserimento, caratteristica venuta a mancare in queste prime 12 giornate di Serie C.

Ivan Javorcic: il profilo

Il sistema di gioco preferito da Ivan Javorcic, ex calciatore e attuale allenatore croato, è il 4-3-1-2.

Importantissima la fase di non possesso attuata dal nativo di Spalato posizionando la propria rosa in un compatto 4-3-2-1. Durante la fase di possesso, invece, rimangono 2 difensori sulla linea di centrocampo, 3 calciatori dietro i terzini fluidificanti che danno manforte ai tre tenori offensivi.

In fase di finalizzazione vengono sfruttati principalmente il tiro da dietro la linea di difesa avversaria, che arriva principalmente dalle sponde dell’attaccante insieme ai traversoni che arrivano dalle fasce.