Catania, Rigoli: “Sono fiducioso. A Siracusa migliore gara esterna della stagione”

CATANIA – Conferenza stampa alla vigilia di Catania-Casertana. Prende la parola il tecnico rossoazzurro Pino Rigoli, ottimista in ottica partita, analizzando anche l’avversario di turno. “La squadra sta bene, abbiamo sostenuto una buona settimana di allenamento, a parte qualche defezione. Sono abbastanza fiducioso e non mi preoccupa nulla per il match di domani. I ragazzi hanno assorbito immediatamente la battuta d’arresto di Siracusa. Ci siamo soffermati poco sulla partita in questi giorni, proprio perché la nostra mente era subito rivolta alla Casertana. Abbiamo visionato la formazione campana, pratica un buon calcio, è molto organizzata ed attua un pressing alto. Rajcic fa la differenza in mezzo al campo, inoltre l’attacco recupera una pedina importante come Giannone, che rientra a tempo pieno. Io, comunque, penso che possediamo tutte le carte in regola per fare risultato contro i falchetti, esprimendoci come in occasione delle ultime gare. È fondamentale fare bene, domani sarà una gara importante. Per noi saranno tutte finali. Cercheremo di raccogliere il massimo risultato”.

Le condizioni del campo del ‘Massimino’ non saranno al meglio, ma Rigoli ritiene che non avranno alcuna incidenza negativa. Anzi, l’allenatore rossoazzurro ne approfitta per parlare positivamente del manto erboso. Focus, inoltre, sulle condizioni fisiche degli attaccanti Barisic ed Anastasi. “Magari troveremo il campo un po’ allentato, ma penso che resti un’eccellenza per la Lega Pro. Barisic si è allenato solamente da ieri con il gruppo, però ha recuperato bene dall’infortunio ed è in condizione per sostenere i 90 minuti. Anastasi, invece, accusa una forte contusione al torace. Gli serve solo il tempo necessario per assorbirla e riprendere la normale attività”.

Rigoli fa un piccolo passo indietro, focalizzando la propria attenzione sul ko di Siracusa. “A Siracusa il Catania ha disputato, forse, la migliore prestazione esterna in trasferta sotto il profilo dell’intensità, delle occasioni create e del volume di gioco espresso. Purtroppo però la palla non è andata ad insaccarsi. È mancato solo questo per fare punti al ‘De Simone’. Inoltre ritengo che la mossa di collocare Mazzarani al centro dell’attacco abbia dato risposte positive soprattutto in termini di mobilità. Il ragazzo ha avuto una ghiotta occasione da gol, non sfruttata anche a causa delle condizioni non eccelse del terreno di gioco. Di Grazia, invece, nelle battute iniziali del match ha fatto un errore di valutazione calciando sul primo palo”.