Catania, pagelle. Calaiò predica nel deserto

CATANIA – Newsicilia.it attribuisce i voti ai calciatori rossoazzurri presenti in campo questo pomeriggio allo stadio Angelo Massimino per affrontare il capolista Carpi, vittorioso per 2-0 contro un Catania inconcludente e poco reattivo nel corso dei 90 minuti. Alberto Frison 6: Due gol subiti ma anche un paio di interventi provvidenziali con cui ha evitato un passivo più ampio. Tino Parisi 6-: Uno dei pochi a lottare e tentare qualche sortita offensiva sulla fascia. Non sempre impeccabile in marcatura. Cala nel secondo tempo. Gaston Sauro 5: Soffre spesso la mobilità di Di Gaudio. Alexis Rolin 6: Mbakogu è un osso duro, ma l’uruguaiano garantisce esperienza e solidità riuscendo a limitare il temibile attaccante del Carpi. A volte soffre gli inserimenti del neoentrato Inglese. Fabian Monzon 4.5: Il laterale sinistro fatica a contenere le scorribande del Carpi sulla fascia di propria competenza ed è eccessivamente nervoso sul rettangolo di gioco. Poco preciso nei cross e troppi inutili preziosismi. Gonzalo Escalante 4.5: Da quando Sannino ha lasciato il Catania è diventato una sorta di uomo ombra per la squadra rossoazzurra. Spaesato. Moses Odjer 5.5: Meno aggressivo, meno efficace rispetto alle precedenti apparizioni il giovane ghanese. Adrian Calello 4.5: Poco dinamico, perde palloni banali. Dovrebbe illuminare il gioco in mezzo al campo, invece risulta spesso impreciso e confusionario. Lucas Castro 5+: É uno dei pochi a saltare l’uomo, quantomeno a provarci. Qualche spunto interessante non basta per incidere positivamente nell’economia della gara. Emanuele Calaiò 6: Troppo isolato in avanti. Fa quel che può, ma da solo contro l’intera retroguardia biancorossa è dura. Suo l’unico tiro del Catania nello specchio della porta. Mattia Rossetti 5.5: Volenteroso il ragazzo classe 1996. Si sacrifica per la causa rossoazzurra ma non riesce a dialogare come vorrebbe con i compagni. Agostino Gallo 5: Prestazione mediocre per il giovane centrocampista rossoazzurro. Soffre l’aggressività del Carpi, sbaglia passaggi anche piuttosto semplici. Edgar Cani 5.5: Entra per dare maggiore peso in avanti. Generoso ma mai pericoloso sottoporta. Gonzalo Piermarteri s.v.: Entra nel finale di gara. Ingiudicabile.