Catania FC: ricomincio da chi?

Catania FC: ricomincio da chi?

CATANIA – Uno tsunami in casa Catania, ma di quelli che lasciano il segno. Tutto dopo l’ennesima sconfitta in campionato subita oggi in quel di Potenza. Era stato chiaro Grella in conferenza stampa, nessuno si senta intoccabile e così è stato. Tabbiani, l’allenatore in seconda Coppola, il preparatore atletico Bertoncini sollevati dagli incarichi. E fin qua possiamo parlare anche di un provvedimento tardivo… ciò che invece lascia un tantino perplessi, ma a questo punto non troppo, paga dazio anche il DS Antonello Laneri, sì proprio quel Laneri osannato artefice della squadra schiacciasassi dello scorso campionato.

Basta così? No. Perché continua il comunicato: “Riflettendo sulla situazione attuale della prima squadra, valutiamo la possibilità di intervenire anche in altri ambiti e pertanto non escludiamo ulteriori novità relative ai professionisti oggi sotto contratto”.

Pensiamo che sia superfluo aggiungere altro: sono davvero tutti in discussione.

La squadra per adesso viene affidata a Zeoli, anche perché alle porte c’è l’impegno di Coppa Italia di serie C già mercoledì prossimo. E adesso, oltre l’immancabile toto allenatori, s’innesca anche il dubbio chi possa essere il nuovo DS e comprendere, pure, l’ex Ciccio Lodi quale nuovo ruolo potrà avere in prima squadra.

Tutto ciò alla dodicesima giornata non è di certo così semplice comprendere da cosa e soprattutto da chi ricominciare. Caso raro, ma succede, che ad un esonero dell’allenatore non ci sia già un suo successore, ma in questo caso la posizione di Tabbiani era già traballante da diverse domeniche e farsi trovare impreparati denota un momento complicato e di estrema confusione in casa Catania.

Inoltre, commessi vari errori, che è umano, bisogna non reiterare su scelte errate per non afferire a un “diabolico” perseverare, giusto per rifarci al più classico dei proverbi utili al nostro caso.

Pertanto, calma e gesso. Ci si augurano scelte ponderate e utili alla causa, la stessa che ha portato oggi quattrocento tifosi fino in terra lucana per assistere a due tiri in porta e nulla più, ma che sarebbero pronti a rifare gli stessi chilometri se dovesse occorrere il loro sostegno.

Ricominciamo ancora una volta, se non da zero, almeno da chi davvero sia utile a questo progetto. Intelligenti pauca.