CATANIA – L’11 e 12 marzo, a pochi giorni dalla Festa della Donna, la Nazionale di basket Fimba Over 55, la prima femminile in Italia della grande famiglia Fimba – il punto di riferimento ufficiale nel mondo del maxibasket – si riunirà a Catania per proseguire la sua preparazione in vista dei Campionati Europei, che si disputeranno ad Albufeira, in Portogallo, dal 10 al 17 giugno 2023. Una formazione composta da ex atlete che negli anni della loro attività agonistica hanno giocato sia in serie A che nelle varie nazionali. Una formazione che con le varie Corallo, Premier, Galli solo per fare alcuni nomi. Coach la catanese Gabriella Di Piazza. Ciliegina sulla torta l’inserimento di Polina Tzekova, un centro di 1.95 che ha vinto negli States l’anello WNBA. Si punta alla medaglia.
Nella città siciliana due giornate di allenamento, ma anche una grande festa minibasket, il connubio tra over e adolescenti con partita e un particolare un momento di “ascolto”, cui segue una reunion vecchie glorie catanesi e la distribuzione di gadget e cena a base di pesce, grazie al contributo degli acquedotti UCC di Mascalucia, che sosterrà economicamente l’evento anche per la spedizione in Portogallo. Un ringraziamento particolare va allo sponsor tecnico Givova che ha creduto nella squadra nonostante composta da “donne” e nonostante “over”, e al Cus Catania che con il coach Gaetano Russo, ha messo a disposizione gratuitamente gli impianti e grazie a Stella Di Stefano che ha organizzato la festa del minibasket.
Il maxibasket e Fimba che lo rappresenta è una realtà in continua espansione (ai recenti europei spagnoli hanno partecipato 400 squadre) riunendo atleti e atlete over (dai 50 ai 75 anni), sia per disputare tornei continentali e intercontinentali, sia per sviluppare progetti socio-culturali e di inclusione. In questa ottica si sta muovendo la nazionale femminile over che, fin dalla sua nascita nel mese di ottobre 2022, ha già collaborato all’organizzazione di un convegno sulla “violenza di genere” con il sostegno della Liba di Charly Caglieris, e ad ogni suo raduno, oltre ad un allenamento con le giovani atlete del luogo, da seguito ad una discussione riguardante le problematiche adolescenziali in cui si cerca di restituire e d condividere quanto di buono abbiamo le atlete professioniste hanno ricevuto e raccolto nella vita e nel loro vissuto sportivo. Un impegno che tutte le atlete FIMBA rispettano aiutando le nuove generazioni soprattutto in questo periodo post Covid che ha lasciato sicuramente nei giovani un senso di smarrimento e di difficoltà nelle relazioni interpersonali.
In particolare, si cerca di perseguire e affermare principi etici e valoriali, quali lealtà, rispetto, collaborazione, la frustrazione per una sconfitta, la gestione degli imprevisti, tutti principi che una volta interiorizzati e capitalizzati sono formativi e trasversali spendibili, perciò, in tutti i contesti della vita.
Articolo redatto in collaborazione con Mabel Bocchi, Team Manager Over 55 Fimba