CATANIA – Importante conferenza stampa quest’oggi a Torre del Grifo. L’amministratore delegato del Calcio Catania Giuseppe Bonanno ed il titolare dello studio legale che si occupa delle trattative per la cessione della proprietà del club, Raffaele Abramo, sono intervenuti a mezzo stampa per fare il punto della situazione.
Due i gruppi che hanno manifestato interesse per l’acquisto del Catania, arrivano conferme su questo punto da Abramo. “Si tratta di un gruppo che fa capo ad una fiduciaria svizzera, ed uno all’imprenditore argentino Ruben Villar. Nel primo caso, dopo una lettera dello scorso mese di ottobre, non si sono registrate novità con l’interesse di acquistare solamente il titolo sportivo. C’è stato uno scambio epistolare ma serve un incontro tra chi vuole vendere e comprare. Con il gruppo Villar, invece, niente di nuovo dopo il mese di settembre. In questo caso sono arrivate le credenziali bancarie richieste e c’è la loro disponibilità finanziaria, ma abbiamo chiesto ulteriori verifiche tramite l’advisor Balzano non ricevendo riscontri. Siamo disposti a vendere in presenza di interlocutori seri e nel pieno rispetto di tutti i requisiti richiesti”.
Successivamente prende la parola Bonanno, il quale parla a 360 gradi del percorso fatto dopo i noti fatti del 23 giugno e soffermandosi anche sul calciomercato. “Per la classifica attuale avrei messo la firma cento volte in estate. È un dato di fatto che il Catania militi in Lega Pro con 11 punti di penalizzazione inflitti, ma non riscontriamo calciatori indagati nè altre società penalizzate. Nonostante tutto andiamo avanti, se riterremo opportuno fare qualcosa sul mercato non ci tireremo indietro. Dei giocatori argentini in prestito, troveremo una nuova sistemazione a Monzon e Leto, mentre per Rolin l’appuntamento è rinviato a giugno”.
La squadra ha fatto registrare un calo, Bonanno spiega in cosa dovrebbe migliorare il Catania. “Abbiamo perso con formazioni valide, questo non va dimenticato. Il calo c’è stato in termini di risultati ma la squadra ha una propria identità ed un parco giocatori importante. Fin qui il Catania ha fatto molto bene, sono gli equilibri tra i reparti che devono migliorare sul rettangolo di gioco ma non c’è alcun tipo di allarmismo”.
Dal punto di vista economico, la situazione va avanti nonostante le difficoltà. “Inevitabilmente gli sviluppi dell’estate hanno portato ad una situazione di difficoltà ma che, comunque, non pregiudica il nostro lavoro. La proprietà ci ha dato la sua disponibilità nell’ottica di intervenire, eventualmente, sul mercato estivo e pagheremo gli stipendi di settembre e ottobre entro il 15 dicembre. Per cui saremo assolutamente in regola come molti altri club di Lega Pro”.