CATANIA – “Unire preparazione e creatività per dare vita a qualcosa di magico e speciale in nome del Teatro, imparando a confrontarsi e misurare quotidianamente le proprie capacità ed offrire al pubblico, per fortuna sempre più numeroso, un’offerta culturale variegata che pensa agli spettatori di tutte le età“.
“Sguardi” al passato, presente e futuro per la nuova seconda stagione della Compagnia Buio in Sala
Inizia così la presentazione della seconda stagione di “Sguardi”, il nuovo cartellone della Compagnia “Buio in Sala”, fondata dagli attori e registi Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia, a cui è affidata la direzione artistica, e Silvana D’Anca e Giovanna Sesto, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione.
Sul palco di Spazio Bis, coordinati dal giornalista Franco Liotta, all’interno dell’Istituto Leonardo Da Vinci, già sede dei corsi di formazione per le arti dello spettacolo curati dalla Compagnia, consolidata realtà catanese operativa in tutto il territorio siciliano da ben 15 anni, sono state svelate le tre stagioni di “Sguardi“, dedicate al passato, al presente e al futuro.
“Ogni spettacolo che sarà messo in scena da novembre a a giugno – dichiarano Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia – è frutto di una particolare ricerca di ciò che realmente vogliamo trasmettere al pubblico e ai nostri allievi senza dimenticare il nostro passato, ma con una particolare attenzione al presente con la rappresentazione di quattro testi, vincitori di un bando emanato dalla nostra associazione, scritti da autori under 35 e al futuro con la rivisitazione delle fiabe e la creazione di storie originali che veicolino messaggi socio educativi sui temi attuali perchè crediamo nella fondamentale funzione pedagogico- culturale del teatro“.
Il nuovo cartellone della Compagnia “Buio in Sala”
Quattro spettacoli per “Classici Sguardi” che con “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello il 10 e l’11 novembre, alle ore 21, inaugurerà questa nuova stagione, che vedrà Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi alla regia e nei panni rispettivamente del Padre e del Capocomico.
Il 26 e 27 gennaio andrà in scena “Yerma” di Federico Garcia Lorca, con Chiara Tron, volto amato dal grande pubblico nella fiction Mediaset “Viola come il mare” ed applauditissima interprete nella passata stagione di “Improvvisamente l’estate scorsa” nel ruolo della protagonista che racconterà il dramma di una donna sterile. Con lei in scena ci sarà Ketty Governali.
Il 22 e 23 marzo sarà la volta di “Mandragola”, la divertente commedia di Niccolò Machiavelli con, tra gli altri, Marina Puglisi, Luigi Nicotra, Giuseppe Brancato e Daniele Bruno. Il 7 e l’8 giugno sarà la volta di “L’importanza di chiamarsi Ernesto”, di Oscar Wilde, in versione commedia musicale con le bravissime Marina La Placa e Irene Tetto.
Per la rassegna “Giovani Sguardi” dedicata al teatro contemporaneo si parte il 15 e 16 dicembre con “Nella Tenda di Achille” un omaggio ad Omero ad opera di Anastasia Caputo. Si prosegue il 16 e 17 febbraio con “Anomalia” di Matteo Castiglia, testo sull’Intelligenza Artificiale. Il 20 e 21 aprile sarà il turno di “Alessandria” di Simone Santagati per un racconto queer che gioca sul confine sottile tra autodeterminazione e isolamento ed infine il 17 e 18 maggio sarà la volta di “Aspettandoti” di Diletta Borrello, che affronta delicati temi che ruotano attorno all’attesa.
“Piccoli Sguardi” dedicata al teatro per l’infanzia con fiabe messe in scena la domenica mattina. Il 26 novembre “Rosina e Ferdinando”; il 7 gennaio “Arrivederci Babbo Natale” di Giuseppe Bisicchia; l’11 febbraio “Giacomina e il paese dei bugiardi” di Fabio Guastella; il 10 marzo “Il brutto Anatroccolo” di Agata Prastani; il 14 aprile Peter Pan di Diletta Borrello.
Chiude la stagione la messa in scena de “Il Nuovo Pifferaio Magico” family show di grande impatto, con undici performer tra attori, cantanti e ballerini che replicherà per le scuole primarie, scritto da Giuseppe Bisicchia, musicato da Ettore D’Agostino, con Daniele Virzì nelle vesti del pifferaio.
“Sarà una lunga ed articolata stagione – concludono Giustolisi e Bisicchia – e da professionisti innamorati di questo lavoro ci auguriamo di trasmettere sempre nuove emozioni che arrivino immediatamente al cuore della gente“.