Concerto Tommaso Paradiso a Catania, quando più cuori battono all’unisono – FOTO E VIDEO

Concerto Tommaso Paradiso a Catania, quando più cuori battono all’unisono – FOTO E VIDEO

CATANIA – Le luci si abbassano, il battito accelera e lo sguardo resta fisso sul palco, come un riflettore pronto a illuminare colui che di lì a poco farà il suo ingresso. Prima l’entrata di musicisti e coristi, e poi quella dell’artista che per ben due ore ha fatto battere all’unisono i cuori di un intero palazzetto.

Una vera e propria esplosione di emozioni al PalaCatania che ieri sera è stato sede dell’unica tappa – da qualche giorno sold out – di Tommaso Paradiso in Sicilia.

L’inizio del concerto

tommaso paradiso catania

Un inizio ricco di energia e vibes positive con “Sensazione stupenda“, il brano che dà il titolo al suo ultimo album. Come secondo pezzo in scaletta, non poteva mancare “Viaggio intorno al Sole“, il singolo che nei mesi scorsi ha fatto instancabilmente ballare i suoi fan. Poi si cambia registro, con una canzone decisamente più nostalgica: “La fine dell’estate“, sulle cui note il pubblico non ha potuto fare a meno di cantare a squarciagola “La mia malinconia è tutta colpa tua“, il suo verso più famoso, che ha assunto i tratti di un vero e proprio inno liberatorio.

L’ex frontman dei Thegiornalisti si è poi esibito sui brani “Zero stare sereno” e “New York” che hanno dato alla serata la svolta che tutti desideravano.

tommaso paradiso catania

Dopo l’iniziale tuffo nel passato, Tommaso Paradiso ha dato spazio a “Lyn“, l’inno che – rivolto a tutte le donne – rende speciale e ancora più apprezzato il suo album più recente, uscito nello scorso ottobre. È arrivato poi il momento di “Lupin“, a cui ha fatto seguito “Sold out“, caratterizzata dal suo inconfondibile arrangiamento e dai versi che più di ogni altra cosa la rendono celebre:

“Quando corri in macchina alle due di notte, senza una meta, senza una strada, con gli occhi lucidi e la sigaretta”.

Un duetto inaspettato: un fan al posto di Franco126

A un certo punto è giunta alle orecchie di Tommaso una richiesta insolita da parte di un fan: “Duettiamo insieme ‘Stanza singola?“. Il cantautore in un primo momento ha spiegato che quella canzone non era prevista nella scaletta della serata perché ieri sera non era presente Franco126, l’artista con cui ha fatto il featuring del pezzo.

Ha colto la palla al balzo quindi il giovane fan che si è proposto per cantare al posto di colui che Tommaso ha affettuosamente chiamato “Franchino”. È sembrata una buona idea a Tommaso che, una volta ricevuto l’ok dalla sua band, si è mostrato disponibile a cantare con un fan un pezzo che altrimenti ieri sera non avrebbe risuonato al PalaCatania.

 

 

Il concerto è proseguito sulle note di “Blu ghiaccio travolgente“, “Quando si alza il vento” che Tommaso ha annunciato ironicamente dicendo “la canto solo perché è la mia canzone preferita” , e “Tutte le notti“.

 

 

La proposta di matrimonio sul palco

Poco dopo si è svolto uno dei momenti più romantici della serata: una proposta di matrimonio sul palco. I promessi sposi Marco e Aurora hanno deciso proprio durante il concerto di trascorrere insieme il resto della loro vita, con la “benedizione” di Tommaso Paradiso che ha dedicato loro uno dei pezzi più amati del suo repertorio: “Questa nostra stupida canzone d’amore“.

 

 

Il medley piano e voce

Dopo “Ricordami” e un inno alla vita come “I nostri anni“, seguito da “Non avere paura“, il protagonista della serata si è esibito con un medley piano e voce, rendendo il pubblico spettatore di uno dei momenti più “intimi” della serata, che il cantautore ha introdotto così: “Uno arriva qua e pensa ‘è tutto bello, stupendo e incredibile’ ed è generalmente così, non mi posso lamentare di nulla – grazie a voi – però a volte mi sento male e allora per sconfiggere questo male mi metto al pianoforte e scrivo canzoni. Vorrei farvi sentire queste due canzoni in modo molto breve e molto semplice, così come le ho scritte, senza artifizi“, ha affermato riferendosi a “Dr. House” e “Proteggi questo tuo ragazzo“.

 

 

Le canzoni che tutti stavano aspettando

La serata sta per giungere al termine quando Tommaso Paradiso ha “rianimato” l’intero palazzetto con un pezzo che sa di estate, di mare e di divertimento: “Riccione“.

 

 

Poco dopo si assiste a un cambio di atmosfera inaspettato: “Ho sempre pensato questa cosa: non vorrei essere ricordato, ma se dovessi essere ricordato, vorrei essere ricordato per questa canzone“, ha detto prima di cantare “Figlio del mare“.

Non poteva mancare all’appello “Felicità puttana, nota per i versi

Ti mando un vocale di dieci minuti, soltanto per dirti quanto sono felice“.

La conclusione del concerto

Degna conclusione del concerto è stata “Completamente“, la canzone di Tommaso Paradiso per eccellenza, quella che vanta la straordinaria capacità di restare un pilastro portante del suo repertorio, anche a distanza di diversi anni dalla sua uscita.

 

 

Poi i saluti finali, tra ringraziamenti e abbracci con la sua band, con cui per tutta la durata dello spettacolo il cantautore ha dimostrato di avere un legame speciale.

tommaso paradiso

Solo così sto tanto bene“, è uno dei versi della canzone che ha chiuso due ore intense di musica, lacrime e divertimento. E, a quanto pare, non c’è modo migliore per esprimere le sensazioni provate dai fan nella serata di ieri, in cui tutti – almeno per qualche ora – si sono sentiti meno soli.