Catania, al Teatro Impulso un laboratorio per giovani attori

CATANIA – Nell’ambito delle attività proposte all’interno della nuova realtà teatrale catanese di Teatroimpulso, l’inizio di un laboratorio teatrale sul testo del “Il Tartufo” di Molière è sicuramente uno dei progetti di maggiore originalità.

L’approccio didattico del laboratorio si può meglio comprendere attraverso le parole del regista e responsabile della compagnia Mario Guarneri: “La maniera abituale di avvicinarsi al testo è quella di studiare una battuta dopo l’altra fino alla fine del copione. Così facendo si perde la visione globale del progetto drammaturgico e questo induce facilmente in errore l’attore obbligando il regista a intervenire per riportarlo sui giusti binari. Tale compito non è sempre facile visto che riusciamo difficilmente ad abbandonare la prima idea che ci siamo fatti. Lo spettacolo diventa così una forzatura che l’attore fa a se stesso per accontentare il regista con il risultato di una perdita di forza volitiva del personaggio”.

Il metodo proposto da Guarneri inverte questo processo facendo partire gli attori dalle fondamenta del testo per poi arrivare, una volta padroneggiata la struttura, ai dettagli. Questo è reso possibile dal punto di forza e ormai nota caratteristica di Teatroimpulso: l’utilizzo dell’improvvisazione.

Un laboratorio che porterà gli allievi partecipanti alla messa in scena dell’opera di Molière alla fine del percorso didattico (previsto per la prossima primavera).

Assieme a questo interessante laboratorio le attività didattiche di Teatroimpulso propongono l’inizio, in queste settimane, dei consueti corsi di avviamento alla recitazione (tenuti dallo stesso regista Mario Guarneri), dei corsi di sceneggiatura cinematografica condotti da Sergio Barone e quelli di dizione e impostazione della voce diretti dalla bravissima attrice Maria Rita Sgarlato.