CATANIA – Promuovere la cultura della legalità e dell’antimafia sociale e ricordare l’impegno di chi si è battuto contro la mafia perdendo la vita sono stati gli obiettivi della campagna pubblicitaria dei ragazzi del Liceo Artistico “A. Musco”.
Per oltre tre settimane si è sviluppato, attraverso la didattica a distanza, un percorso interdisciplinare che ha permesso agli studenti di acquisire una maggiore consapevolezza del fenomeno mafioso facendo maturare in loro l’urgenza di un impegno attivo condiviso.
Proprio per l’importanza di diffondere conoscenza e consapevolezza a un pubblico più vasto, è stata ideata una campagna pubblicitaria a scopo sociale basata su video e manifesti.
In III A ogni alunno ha progettato e realizzato un breve video su una vittima della mafia: Falcone, Borsellino, ma anche Impastato, La Torre, Terranova, Fava, Don Puglisi. In meno di un minuto immagini e frasi si intrecciano raccontando attimi della loro vita e della loro tragica fine. Non avendo computer a casa, i ragazzi si sono cimentati in un grandioso lavoro di regia a distanza insieme alla prof.ssa Sonia Giardina, docente di “Laboratorio audiovisivo e multimediale”, selezionando foto e frasi e organizzando lo sviluppo narrativo dei video. Il lavoro di Annamaria su Terranova inizia dalla sua morte. “Ho deciso di iniziare – spiega la studentessa – con una foto in cui si vede la macchina e tanta gente sconvolta e impaurita per l’accaduto, per la brutalità dell’uccisione. Poi ho mostrato il cielo grigio per indicare che quel giorno tutto si fermò”. Per Denise è importante “fare le cose giuste e prendere le scelte giuste sin da giovani se si vuole un domani migliore”. Anche Sara condivide lo stesso ideale e con il suo video ha “voluto trasmettere la forza di Paolo Borsellino, la sua grande speranza nel combattere la mafia, perché anche noi dobbiamo diffondere questo messaggio prendendo esempio dalla sua forza d’animo affinché la sua morte non sia vana”.
In IV A, gli alunni hanno progettato e realizzato dei manifesti pubblicitari partendo da foto o disegni fatti da loro stessi. Manifesti dal forte impatto visivo che affrontano il problema da diversi punti di vista: vittime della mafia, omertà, mafia e politica, lotta antimafia.
Tutti i lavori saranno pubblicati il 23 maggio nella pagina Facebook dell’Istituto.
Lo scopo dei ragazzi del Liceo Artistico “Musco” è quello di sensibilizzare, parlare, sollecitare per spingere tutti a vivere la propria cittadinanza in maniera critica e responsabile. E questo rappresenta anche l’obiettivo prioritario per la scuola situata in una zona emarginata, quale la periferia sud di Catania, i cui bisogni reali vengono puntualmente ignorati. In tale contesto la scuola rappresenta un presidio di legalità e di democrazia imprescindibile, un punto di riferimento per tutti gli abitanti. Per far fronte a tale esigenza la nascita, cinque anni fa, della scuola secondaria di secondo grado in seno all’Istituto “Musco”, grazie anche agli sforzi della Dirigente scolastica Dott.ssa Cristina Cascio, è stata una risposta importante ad un grave vuoto socio-culturale della nostra città.
Docenti coinvolti nel progetto “Mai più vittime di mafia”: Sonia Giardina (Laboratorio audiovisivo e multimediale), Rosaria Casella (Italiano), Raffaella Miria (religione), Francesca Lanzafame (Inglese)