MASCALUCIA – Si è svolto nella mattinata di giovedì 23 novembre scorso, nel salone “Santina D’Urso” dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Fava” di Mascalucia, l’incontro con i volontari dell’Associazione Antiviolenza Vera, promotori di iniziative di informazione e sensibilizzazione, in particolare nelle scuole, per combattere sul nascere le violenze di genere.
L’incontro, rivolto agli alunni della scuola secondaria di I grado e alle classi quinte di scuola primaria, è stato aperto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Viviana Ardica, la quale, sempre molto attenta e sensibile alle tematiche sociali, ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’educazione e delle istituzioni scolastiche nel forgiare una società più giusta e paritaria.
I volontari hanno coinvolto attivamente gli alunni aprendo con loro un confronto sulla tematica e fornendo indicazioni e consigli utili per riconoscere sin da subito, quelli che possono essere i campanelli d’allarme e i segnali di una potenziale violenza e sapere come intervenire in maniera tempestiva.
Domani 25 novembre sarà celebrata in tutto il mondo la “Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne” ricorrenza istituita il 17 dicembre 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
In ricordo di Giulia Cecchettin
La commemorazione di quest’anno coincide, purtroppo, con l’ennesimo tragico episodio di femminicidio, in cui una giovane ragazza di 22 anni, Giulia Cecchettin, è stata vittima della sopraffazione maschile ed uccisa dall’ex fidanzato. Per questo tragico evento, tutte le classi dell’Istituto “G. Fava”, martedì 21 novembre, si sono riunite nel cortile della scuola osservando un minuto di silenzio in memoria di Giulia e delle oltre 100 donne vittime di violenza dall’inizio dell’anno ad oggi.
I docenti hanno poi approfondito in ogni classe l’argomento proponendo momenti di riflessione, attività laboratoriali con produzione di disegni, cartelloni ed elaborati e visione alla lim di cortometraggi.
Le parole della Dirigente Ardica
“Data la tematica tragicamente attuale nasce oggi, ancor più di ieri, l’importanza e la necessità di sensibilizzare ed educare i ragazzi sin dalla scuola primaria alla costruzione di sane relazioni interpersonali con una scuola impegnata in prima linea nella promozione del rispetto reciproco e della parità di genere”.