Orientare e riqualificare, si rinnova la collaborazione tra l’I.C. “P.S. Di Guardo-Quasimodo” e il Liceo Artistico “Emilio Greco”
CATANIA – Anche quest’anno si è rinnovata la collaborazione tra l’I.C. “P. S. Di Guardo-Quasimodo” e il Liceo artistico “Emilio Greco”. Un connubio nato ben quattro anni fa e fortemente voluto dai dirigenti di entrambe le scuole, la prof.ssa Simona Maria Perni e il professor Antonio Massimino.
“Questo accordo ha per l’I.C. ‘P. S. Di Guardo-Quasimodo’ un duplice scopo”, afferma il Dirigente Scolastico Simona Maria Perni, “orientare gli alunni della scuola del primo ciclo per far emergere le proprie potenzialità artistiche e fare una piccola esperienza che possa aiutarli a prendere una decisione consapevole per la scelta dell’istituto superiore e riqualificare il nostro istituto con murales e immagini che abbiano un significato pregnante”.
Quest’anno il progetto ha previsto la realizzazione di diversi murales presso il plesso che ospita la scuola secondaria di I grado: delle immagini relative a diversi sport nel corridoio che porta verso la palestra dell’istituto, una bambina sollevata da palloncini dentro i quali sono riportate delle frasi di personaggi famosi legati all’istruzione, il simbolo di living peace (progetto di educazione alla pace in cui l’istituto comprensivo crede profondamente) e una subacquea (murales che integra un estintore dell’istituto e che è nato da un “attacco d’arte” del professor Salvo Fazio, responsabile del progetto per il Liceo artistico).
Come gli altri anni è stato “completato” l’albero che è stato dipinto alcuni anni fa nel corridoio del plesso della scuola primaria dove ogni anno gli alunni di quinta primaria, con un colore diverso rispetto a quello dell’anno precedente, lasciano l’impronta della propria mano come se fosse una foglia a ricordo della loro “fioritura” nell’istituto.
Il progetto prevede l’impegno da parte di un gruppo di alunni del Liceo che, dietro le sollecitazioni e le richieste di alunni, insegnanti e Dirigente dell’istituto comprensivo, progettano e realizzano anche assieme agli alunni dei murales che abbelliscono i corridoi della scuola.
“Negli anni scorsi abbiamo anche realizzato dei cortili didattici sia a scuola dell’infanzia che a scuola primaria con giochi legati alla tradizione siciliana per consentire agli alunni di sfruttare in maniera ludica ma anche educativa gli spazi esterni”, ha dichiarato il professore Salvo Fazio che segue il progetto sin dal suo inizio.
“Abbiamo già tante idee per i prossimi anni e per i prossimi murales. I ragazzi sono entusiasti di questa iniziativa e molti hanno scoperto la loro vena artistica”.