CATANIA – Giorno 1 dicembre 2025 è stata per Catania una giornata di grande partecipazione e forte valore simbolico per la cerimonia ufficiale di svelamento della facciata restaurata di Palazzo degli Elefanti, sede storica del Municipio di Catania. L’evento, molto atteso dalla cittadinanza, ha restituito alla città uno dei suoi edifici più rappresentativi, riportato all’antico splendore grazie a un accurato intervento di recupero architettonico.
A dare ufficialmente il via alla svelata è stato il Sindaco Enrico Trantino; presente anche Andrea Guzzardi, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Catania. Con un breve intervento introduttivo e lungo applauso dei presenti, il primo cittadino ha sottolineato il valore culturale e identitario dell’intervento, definendo il restauro “un gesto di cura verso la città e la sua storia”.


Alla manifestazione hanno preso parte autorità istituzionali, rappresentanti delle realtà culturali del territorio e una significativa delegazione del mondo scolastico. Tra gli invitati anche l’Istituto Gemmellaro, presente per volontà della Dirigente Scolastica Fiorella Baldo, che ha accolto con entusiasmo l’invito trasmesso dal Comune.
A rappresentare l’Istituto durante la cerimonia sono state le collaboratrici del Dirigente Scolastico, la prof.ssa Vincenza Pulvirenti e la prof.ssa Angela Seminerio, insieme agli studenti delle classi 4B Turismo e 5B Turismo, che hanno preso parte con attenzione e interesse alla manifestazione.


La partecipazione degli alunni ha conferito all’evento un respiro educativo e formativo: la svelata della facciata è stata infatti un’occasione per avvicinare i giovani alla storia della città, all’importanza del patrimonio artistico e al senso di appartenenza civica. Per gli studenti, un’esperienza concreta di cittadinanza attiva e consapevole.
Durante l’evento, le autorità cittadine hanno ribadito il ruolo dei restauri come strumenti di rigenerazione urbana e rilancio culturale, sottolineando l’importanza della scuola nel trasmettere alle nuove generazioni la sensibilità verso il patrimonio.
La cerimonia del 1° dicembre si è conclusa tra applausi e grande partecipazione. Per il Gemmellaro, una nuova occasione di apertura al territorio e di valorizzazione del dialogo tra istituzioni e scuola, nel segno della cultura e della bellezza.





