“Lady Amarena Junior” un concorso regionale tutto al femminile. Un gioco per ragazze all’I.P.S.S.E.O.A. “K. Wojtyla” di Catania

“Lady Amarena Junior” un concorso regionale tutto al femminile. Un gioco per ragazze all’I.P.S.S.E.O.A. “K. Wojtyla” di Catania

CATANIA – Chi pensa che a Catania sia presente un solo vulcano si sbaglia. Nella mente e nell’anima della dottoressa Daniela Di Piazza, dirigente dell’Alberghiero I.P.S.S.E.O.A.K. Wojtyla” bollono idee costruttive come la lava. Geniale e brillante, non si stanca mai di proporre iniziative per la formazione professionale dei suoi studenti.

Ma è lei stessa a spiegarlo attraverso brevi e concise parole: “Io posso essere un vulcano di idee, ma se non fossi supportata da validi docenti e preziosi studenti, nonché da tutto l’intero personale scolastico, la mia scuola non avrebbe modo e senso di esistere. Siamo una grande squadra tutti insieme”.

Ecco che il 5 maggio mattina è stato presentato presso la sede centrale di via Giovanni Battista de La Salle, in conferenza stampa, il concorso regionale “Lady Amarena Junior” per la prima volta in Sicilia, promosso dalla cooperazione tra in medesimo istituto e la Fabbri, nota azienda sinonimo di eccellenza italiana nel mondo.

Alla conferenza stampa erano presenti oltre il dirigente, l’imprenditore Nicola Fabbri, Alessandro Cattani, brand ambassador dell’Azienda Fabbri 1905, e i docenti del “K. Wojtyla” Carmelo Licciardello e Davide Cucinotta quali referenti per l’evento.

Quindici le scuole, afferenti la gran parte alla rete regionale degli Istituti alberghieri, di cui capofila è proprio la scuola catanese, che parteciperanno venerdì 6 maggio mattina all’evento regionale del mixology. Nel pomeriggio dello stesso giorno è prevista anche la finale. Ci saranno 32 partecipanti, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, che proveranno a guadagnare il titolo di Lady Amarena.

Abbiamo creato diversi metodi di valutazione per gareggiare al concorso, – spiega il dottor Fabbrima un criterio che ritengo più importante credo sia la dimestichezza della comunicazione in lingua inglese. Il passpartout che apre tutte le porte ai confini del mondo, un obiettivo meritocratico, e che rende l’attività maggiormente professionale. Sono, inoltre, particolarmente orgoglioso di questa iniziativa, che condensa molti dei valori nei quali crediamo da sempre: il ruolo della formazione professionale, la creazione di opportunità lavorative per i giovani, in particolare per l’universo femminile, e la promozione di un bere sempre più responsabile e consapevole. Significativo il fatto che questa prima edizione, che considero pilota, si svolga in Sicilia, una terra ricchissima e straordinaria, dove però le opportunità professionali, per i giovani e le donne ancor di più, sono ancora in parte da sviluppare”.

La collaborazione – conclude il dirigente scolastico dottoressa Daniela Di Piazzacon l’azienda Fabbri ci arricchisce e ci inorgoglisce, perché rappresenta un brand di caratura internazionale nel settore del beverage. Sarà per le iscritte al concorso un momento di crescita e formazione fondamentale per il futuro scolastico e lavorativo”.

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