CATANIA – L’8 marzo, nella Giornata Internazionale della Donna, il progetto STEM – Women in Science, promosso dall’Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, e coordinato dalla Dott.ssa Rosaria Anna Puglisi (moderatrice del simposio) è stato ospite dello storico Liceo catanese, grazie anche allo spiccato interesse per la tematica favorito dalla Prof.ssa Percolla.
Relatori del simposio che si sono avvicendati
La D.ssa Stefania Privitera del CNR-IMM che ha parlato della memoria; la D.ssa Simona Filice del CNR-IMM che ha trattato delle spade laser contro i batteri.
La D.ssa Valeria Tomaselli della ST Microelettronics che ha introdotto “può la mente comandare un robot?“.
E per finire, in remoto, è intervenuto il Prof. Stefano Ciccone dell’Università Tor Vergata di Roma che ha concluso con “Uomini e stereotipi di genere: il diritto alla prospettiva della realtà“.
La giornata ha previsto, come nel format che contraddistingue STEM-WiS, la presentazione agli studenti dei seminari divulgativi sulle nanotecnologie e un seminario sugli stereotipi di genere. L’obiettivo dell’evento è stato quello di stimolare una visione critica sugli stereotipi che vedono le ragazze meno portate dei ragazzi per le discipline scientifiche e sull’importanza di ricondurre la propria visione della realtà ad una visione libera da stereotipi, elemento essenziale per affrontare tutti gli aspetti della vita, da quelli formativi e lavorativi a quelli privati.
Auditorium dell’istituto pieno di studenti. Un momento di riflessione per i ragazzi del Liceo “Spedalieri” che sono da sempre impegnati nel sociale e che hanno seguito con particolare attenzione.
L’evento ha anche sancito l’ampliamento della rete di collaboratori, connessi oggi da tutta Italia, con l’obiettivo di fornire sempre nuovi spunti di riflessione sui temi della divulgazione scientifica e della parità di genere, e nello spirito che anima STEM-WiS da più di 6 anni ormai.
Le parole della Dott.ssa Puglisi
