Il Marchesi di Mascalucia vince il primo premio nella rassegna delle tradizioni di Avola

Il Marchesi di Mascalucia vince il primo premio nella rassegna delle tradizioni di Avola

MASCALUCIA – Alla classe IIIFS del  “Concetto Marchesi” di Mascalucia il primo premio della “Rassegna delle tradizioni popolari” di Avola ospitata al Teatro Garibaldi di Avola, splendido esempio di architettura neorinascimentale di fine Ottocento. Gli studenti del Liceo scientifico etneo – martedì 9 maggio – si sono classificati al primo posto ex aequo con il Liceo Coreutico “T.Gargallo” di Siracusa nella prima edizione della Rassegna, promossa dalla rete di scuole avolesi e patrocinata dal comune di Avola, con ”La leggenda di Vanni lupu”, drammatizzazione in lingua siciliana del bozzetto melodrammatico “Vanni Lupu” di Nino Martoglio.

Con la regia e le musiche di Gabriele Passanisi, amante e cultore delle tradizioni siciliane che ha curato la messa in scena insieme alla docente Tania Pagliaroto, gli studenti attori e attrici sono diventati cantastorie e narratori di una vicenda leggendaria. I canti accompagnati dalla chitarra hanno catapultato gli spettatori nell’atmosfera colma di suggestione e pathos della Sicilia di cento anni fa.

La rappresentazione di un’opera tutta in lingua siciliana – spiega la dirigente scolastica prof.ssa Lucia Maria Sciutoè parte dell’attività teatrale trasversale inserita nella progettazione curricolare ai sensi della legge regionale n.9 del 2011 sulla valorizzazione della cultura siciliana. I ringraziamenti sono sempre dovuti ma in questo caso sono assolutamente sentiti”.

“La performance delle studentesse e degli studenti della IIIFS è stata straordinaria. Ha rapito emozioni anche al più distratto spettatore. Grazie agli studenti e alle loro famiglie, al Consiglio di classe della IIIFS, all’infaticabile prof.ssa Tania Pagliaroto, all’impeccabile evergreen Gabriele Passanisi, alla nostra DSGA e a tutto l’ufficio di segreteria, alla rete istituzionale territoriale di Avola”, aggiunge.

“Questo risultato – tiene a precisare la dirigente Sciuto – è frutto di lavoro, passione, determinazione, competenza: quando nella vita scolastica i ragazzi diventano i veri protagonisti, si raggiungono risultati indimenticabili”.

È stato donato, per l’occasione, un dipinto offerto dall’artista Fulvia Morganti, prof.ssa di arte e scenografa.

Articolo redatto in collaborazione con la Prof.ssa Mimma Furneri

Le foto