Il “Cutelli e Salanitro” e la lotta alla criminalità attraverso l’A.I., conferenza/dibattito con rappresentanti dello Stato

Il “Cutelli e Salanitro” e la lotta alla criminalità attraverso l’A.I., conferenza/dibattito con rappresentanti dello Stato

CATANIA – Ancora una volta, al Liceo Ginnasio Statale “M. Cutelli e C. Salanitro” si parla di cultura della legalità. Ieri mattina, nell’Aula Magna dell’Istituto catanese, importanti personalità istituzionali del campo giuridico e amministrativo, hanno ulteriormente approfondito l’argomento, durante la conferenza/dibattito, “Corruzione e criminalità organizzata: l’Intelligenza Artificiale come nuova dimensione del contrasto al fenomeno“. Al tavolo dei relatori, ospiti della Dirigente scolastica, prof.ssa Elisa Colella, il dott. Michele Corradino, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato e già componente dell’Autorità nazionale anticorruzione, il dott. Giancarlo Consoli, Vicario del Questore di Prato, il sindaco di Catania, avv. Enrico Trantino e il Commissario capo, dott. Filippo Spataro, Vicario del dott. Domenico Demaio, Dirigente del X reparto mobile della Questura di Catania.

L’Intelligenza Artificiale è un fenomeno che sta cambiando il mondo: si sta rivelando capace di semplificare e innovare la nostra vita quotidiana ma anche l’economia e la gestione della pubblica amministrazione“, ha osservato la Dirigente. “L’A. I. ha un enorme potenziale anche nell’ambito della giustizia. L’adozione di misure amministrative in grado di assicurare efficacia ed efficienza nella prevenzione della corruzione e l’utilizzo di tecniche A.I. potrebbe velocizzare procedure e perfezionare fasi procedimentali nelle P.A., gli algoritmi possono analizzare grandi quantità di dati rappresentando un indiscusso vantaggio – ha continuato Elisa Colella –. Dall’altra parte, però, sorgono interrogativi inerenti i rischi legati all’impiego di tali tecniche nel sistema italiano della tutela della legalità. Si tratta di una tecnologia estremamente potente e con un alto potenziale trasformativo”.

Esemplificativo e chiarificatore, a tal proposito, l’intervento del dott. Michele Corradino, che, con le sue dettagliate riflessioni, ha approfondito vantaggi e rischi, stimolando le studentesse e gli studenti, presenti in platea e collegati dalle aule in modalità streaming, a un ricco e proficuo dibattito e confronto.

È con profonda gratitudine che, a nome dell’intera comunità scolastica, desidero esprimere il sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile l’incontro di oggi”  ci ha raccontato Alessandro Rapisardi, rappresentante di Istituto presso la Consulta Provinciale degli studenti. “Grazie alla dedizione e all’impegno della nostra stimata Preside, del Sindaco, del dott. Corradino e del dott. Consoli, abbiamo avuto l’opportunità, ancora una volta, di affrontare tematiche cruciali e di promuovere la consapevolezza sulla legalità all’interno della nostra collettività. Continueremo a impegnarci per diffondere questi valori tra i nostri coetanei e oltre, per ridurre la distanza che c’è tra ‘le cose come sono’ e ‘le cose come dovrebbero essere’, contribuendo a costruire un mondo migliore per le generazioni future“.                                                                                             

L’intervista video

Oggi lo Stato ha dato un segnale molto forte. Sindaco, forze di Polizia, Magistratura presenti a dire ai ragazzi: ‘Noi ci siamo ed è molto importante che voi ci siate anche’“: Michele Corradino, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato.