CATANIA – Il progetto “A scuola di Costituzione: conoscerla e attuarla per trasformare il territorio” è recentemente passato alla fase operativa. Lo scorso dicembre infatti l’I.O.S.”A.Musco” di Catania è stato selezionato tra le 70 scuole finaliste nell’ambito del concorso “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, promosso dal Senato della Repubblica in collaborazione con la Camera dei deputati e il Ministero dell’Istruzione per favorire iniziative volte ad avvicinare i giovani ai valori ed ai principi della nostra Carta costituzionale.
Gli studenti della classe IV A del Liceo Artistico “Musco” hanno approfondito, negli scorsi mesi, con docenti ed esperti esterni, il ruolo della Costituzione e in particolare l’art. 9 sulla tutela del paesaggio e dei beni culturali e adesso sono passati alla fase pratica attraverso la progettazione e la realizzazione di uno spot sociale.
L’obiettivo dello spot è quello di promuovere attenzione e interesse verso quelle strutture e quei poli aggregativi, culturali e sociali progettati nel quartiere periferico di Librino che versano in stato di abbandono e con il concreto rischio di degrado. Lo spot è ambientato al “Teatro Moncada”, più volte inaugurato e sempre vandalizzato, che rappresenta un esempio delle contraddizioni del nostro Paese e della cattiva gestione politica.
I giovani videomaker, guidati dalla prof.ssa Sonia Giardina, docente di “Laboratorio audiovisivo e multimediale”, hanno scritto la sceneggiatura, recitato, realizzato le riprese e adesso stanno per iniziare il montaggio. Il progetto ha visto anche il coinvolgimento del Liceo Musicale e del Liceo Coreutico che hanno dato un apporto importante alla realizzazione dello spot.
Per il prof. Michelangelo Caponetto, referente del progetto e docente di storia e filosofia, “il territorio della nostra scuola rappresenta un esempio vivido di come i valori della Costituzione non sempre siano effettivamente tutelati; soprattutto per le generazioni più giovani avvicinarsi al testo costituzionale costituisce un’occasione di consapevolezza e di stimolo alla partecipazione attiva per trasformare la realtà e rivendicare diritti altrimenti negati”.
Tra i partner del progetto ci sono i “Briganti di Librino”, il Comitato “Librino Attivo” e “Fiumara d’Arte”.
Tutto questo è stato possibile anche grazie alla Dirigente scolastica, Dott.ssa Cristina Cascio, che da sempre crede in una scuola aperta al territorio in grado di sviluppare relazioni sinergiche con tutte le realtà presenti per condividere strumenti e pratiche di lavoro e costruire comuni prospettive di cambiamento.
Il prodotto audiovisivo verrà presentato in una manifestazione pubblica nei locali dell’IOS “Musco” entro la fine di giugno e verrà inoltre ampiamente diffuso online.