Afferma lo scrittore Mehmet M Ildan: “Quando tutto sembra un dipinto ad olio magico sai che sei in autunno”.
Parole concise e sintetiche ma sufficienti a mettere in luce come la celebrazione dell’alternarsi delle stagioni attraverso appuntamenti puntuali diventi una magica opportunità intrinseca e distintiva, utile a mettere in risonanza il ritmo perpetuo dell’anno che scorre, in assonanza e obbedienza al succedersi del tempo, scandito dal tocco maestro dell’universo.
Allo stesso modo anche il calendario dell’anno scolastico è scandito da diversi appuntamenti, molto attesi da tutti i bambini, celebrati con la speranza e l’augurio di ritrovare il senso più profondo e vero di queste ricorrenze che uniscono le comunità, come il festeggiare la natura che cambia i suoi colori attraverso l’alternarsi delle stagioni.
Anche i giovanissimi studenti del Circolo Didattico Fava di Mascalucia, guidato dal Dirigente Scolastico Maria Gabriella Capodicasa, il 30 ottobre hanno vissuto una giornata gioiosa dedicata all’autunno, così come descritto nello schema motivazionale e organizzativo dedicato a questa giornata.
Ricorrenza che il Circolo Fava ha dedicato ogni anno ai suoi alunni e che odiernamente, in riferimento alla crisi pandemica che sta devastando tutto il mondo riveste se possibile maggiore rilievo poiché riconduce i bambini a quel filo di continuità, di serena routine, di condivisione con i compagni di classe e i loro maestri, nel festeggiare insieme l’arrivo della stagione autunnale così come sempre fatto negli anni precedenti.
Una giornata quindi dedicata ai colori d’autunno allestita dal lavoro sinergico tra i referenti del progetto e che aveva quali presupposti un unico determinatore così sinteticamente descritto: “Vivere le stagioni celebrandone i tratti salienti è un bel modo di vivere e fissare il tempo conoscerne il divenire ordinato e ciclico condividerne i colori e i sapori. In un mondo pervaso da una conoscenza spesso evanescente e superficiale compito della scuola diventa dunque il cercare di inculcare negli studenti il desiderio della conoscenza e la piacevolezza nel farlo. Ecco allora perché la celebrazione dell1 autunno”.
L’evento che conteneva nella sua finalità didattico-educativa la riflessione riguardo un percorso di osservazione-esplorazione della realtà circostante, che gradualmente, in concomitanza all’alternarsi delle stagioni estate-autunno, subisce metamorfosi, tingendosi di colori di straordinaria e suggestiva bellezza, ha coinvolto tutti i bambini della scuola nei vari plessi scolastici. I colori e le loro sfumature, i profumi caratterizzanti l’atmosfera della stagione autunnale hanno ispirato gli alunni nella realizzazione di prodotti originali e fantasiosi, allestiti in ogni classe con l’utilizzo di svariate tecniche pittoriche e di collage, attraverso la messa in atto di laboratori creativi allestiti in ciascuna aula, dove ogni bambino, per quanto seduto al proprio posto, in ottemperanza al distanziamento imposto dalle regole sanitarie anti Covid, collaborava con la propria creazione al lavoro comune della classe.
Nel contesto descritto risuonano adeguate e molto belle le parole del grande fotografo Alex Greenshpun il quale afferma: “Per me l’autunno è sempre stato il momento più magico dell’anno – la natura si anima con i delicati riflessi dorati, la brezza, il fresco odore della pioggia”.