Catania, 22 ragazzi sindaci in Prefettura per gli auguri di Natale

Catania, 22 ragazzi sindaci in Prefettura per gli auguri di Natale

CATANIA – Ventidue Ragazzi Sindaci della Provincia di Catania insieme ad assessori e consiglieri dei Consigli comunali dei Ragazzi hanno presentato al Prefetto di Catania gli auguri natalizi e hanno animato il salone della Prefettura rendendosi operativi nell’addobbare l’albero di Natale alla vigilia della festa dell’Immacolata.

Il Prefetto Maria Carmela Librizzi ha accolto con gioia la presenza delle delegazioni dei 22 CCR e ha rivolto parole di compiacimento per il loro impegno nel mettere in pratica i valori della Costituzione e i principi di una sana educazione civica.

La visita augurale è stata allietata dall’esecuzione di brani musicali eseguiti dai piccoli musicisti studenti delle scuole catanesi, in primis quelli dell’orchestra dell’Istituto “Ercole Patti” di Trecastagni.

Oltre agli addobbi dell’albero di Natale i ragazzi sindaci hanno presentato al Prefetto dei piccoli doni realizzati e decorati con creatività e fantasia.

Hanno partecipato i ragazzi sindaci delle scuole di Catania e dell’hinterland, quali Piano Tavola, Misterbianco, Tremestieri Etneo, S. Agata Li Battiati, San Pietro Clarenza, Palagonia. Degni di nota, Alfio Russo dell’Istituto “Don Antonio La Mela – Mazzini” di Adrano, Sara Faija della scuola media “Martoglio” di Catania.

Dalle scuole della provincia sono intervenuti tantissimi ragazzi, tra questi anche Martina Pappalardo dell’Istituto “Fava” di Mascalucia.

Il Prefetto, a conclusione dell’incontro, ha offerto ai ragazzi partecipanti un dolce natalizio. La consegna dei doni è stata intervallata dai brani musicali e dalla performance di Alfio Russo, “sindaco metropolitano” di Adrano che con il sax ha eseguito “Imagine” di John Lennon, come inno alla Pace e Carlo Avellina di Maletto con la zampogna ha ricreato nella Prefettura l’atmosfera e l’armonia del Natale.

“È stata una bella lezione di educazione civica che s’impara facendo”, ha dichiarato il preside Giuseppe Adernò, promotore dell’iniziativa, fondatore e coordinatore dei CCR e, incontrando le Istituzioni gli studenti si sono resi ancor più protagonisti attivi nel rinforzare il senso di responsabilità e d’impegno nella ricerca del bene comune.