CATANIA – Si è conclusa al Teatro Antico Greco di Catania la kermesse dell’Amenano Festival dove l’Istituto “K. Wojtyla” di Catania è stato protagonista con la partecipazione dei suoi studenti del servizio di accoglienza turistica e che li ha visti proiettati verso una dimensione probante di impegno lavorativo e capacità professionale.
La presenza degli studenti del Wojtyla è stata svolta tutte le sere dell’evento ma, come specifica la Dirigente Scolastica Dottoressa Daniela di Piazza “…questa occasione ha offerto, oltre ad aver sperimentato sul campo le competenze del settore, anche e soprattutto la conoscenza per i nostri ragazzi della cultura classica greca dalla quale sono stati fortemente affascinati. Hanno sottolineato, con molto entusiasmo, la bellezza di queste rappresentazioni che sono andate dalla tragedia alla commedia greca ed esprimendo l’esperienza di arricchimento culturale che hanno vissuto unitamente all’esercizio professionale.
Ritengo, pertanto, che tutto ciò sia un elemento importante, perché bisogna offrire agli studenti, nei loro percorsi di istruzione formativa, dei valori aggiunti, ampliando la loro conoscenza e il loro sapere per andare oltre e scoprire da dove originiamo considerando che la cultura greca ha influenzato tutto il mondo umanistico di tutti i tempi”.
“Ringrazio la Dirigente Dottoressa Di Piazza per la preziosa collaborazione”, afferma Michele Di Dio presidente dell’associazione o organizzatore dell’evento. “Noi della produzione possiamo esprimere solo parole di gratitudine e di grande stima, poiché i ragazzi, come anche il corpo docente, è stato davvero professionale, molto attento a tutte le esigenze. Una collaborazione che ormai dura da diversi anni cui noi guardiamo con notevole interesse al futuro. Ci teniamo particolarmente al vostro istituto in quanto si ritiene che questo sia un progetto lungimirante. Sono stati tutti dei ragazzi stupendi: disponibili, attenti e attitudinalmente predisposti. Il massimo che potevamo ottenere”.
L’associazione, inoltre, donerà un gettone da 500 euro, come borsa di studio, che verrà destinato allo/a studente/essa più meritevole.