All’Istituto “Calvino” di Catania una kermesse per conoscere l’autismo con Red Fryk Hey

All’Istituto “Calvino” di Catania una kermesse per conoscere l’autismo con Red Fryk Hey

CATANIA – Venerdì 23 febbraio gli alunni e gli insegnanti dell’ICS “Italo Calvino” di Catania hanno accolto con disegni, applausi, musica e tanto entusiasmo Red Fryk Hey, ballerina e coreografa autistica venuta da Cuneo per raccontare se stessa e il suo mondo. La sua azione di divulgazione sulla neurodiversità inizia proprio quella mattina quando, insieme agli alunni della scuola secondaria di primo grado, condivide un intenso circle time; all’interno del cerchio, i ragazzi ascoltano con attenzione ed esternano le loro sensazioni e le loro curiosità a cui Red, con dolcezza, risponde puntualmente.

La Kermesse prosegue nel pomeriggio con la conferenza dal titolo “Atipicamente” tenutasi nell’aula magna davanti ad un pubblico estremamente variegato: oltre al personale scolastico, partecipano genitori, membri di associazioni legate all’autismo, adulti e bambini, tutti accomunati dalla voglia di conoscere questo mondo ancora celato da un muro di ignoranza e stigmi che Red, con pacatezza, inizia ad abbattere. Spazia tra domande dei generi più disparati, ripercorre i momenti vissuti tra i banchi di scuola, quando ancora la sua “diversità” non aveva una diagnosi ma era soltanto stranezza, ricerca di attenzione, bizzarria da bullizzare. Tra una lacrima ed un sorriso, Red racconta senza mai tirarsi indietro e sfatando immediatamente uno tra i tanti pregiudizi ovvero quello secondo cui le persone autistiche non provano emozioni.

Sabato mattina, pur non essendoci lezioni, la scuola è viva e piena di studenti e insegnanti che hanno preparato per lei diverse attività. Inizia la giornata ascoltando i racconti della terra di Sicilia in uno spazio polifunzionale allestito con cura e nei minimi dettagli. Studentesse di varie età danzano insieme intrecciando dei teli colorati, sulle note della canzone di un famoso film di Walt Disney, di cui Red è appassionata. Dopo un forte momento di commozione, la mattina prosegue con un’esperienza multisensoriale nel grande ambiente Snoezelen dell’istituto. Prima di andare via, il nome di Red viene immortalato all’interno di un cuore rosso da alcuni studenti che sono impegnati, quella stessa mattina, nella realizzazione di un murales sulla parità di genere e sulla legalità.

Il sabato pomeriggio, presso il teatro “De Curtis” di Catania, la ballerina ha un palco su cui poter danzare ed un attento pubblico che applaude con ammirazione. Rompe il ghiaccio con un’esibizione di danza street, contemporanea e sperimentazione dedicato alla tematica dell’autismo dal titolo “Immagina se tu…anzi, prova!”, un viaggio nella mente autistica per provare a comprendere questa condizione senza alcuno stereotipo.

A seguire, la presentazione del fumetto “I colori dell’autismo”, ideato e realizzato con la collaborazione di Carla Castagno, che la vede protagonista insieme al suo fedele cagnolino Wigghy, nell’intento di spiegare ai più piccoli cos’è l’autismo, cosa non è, quali sono le parole adatte da utilizzare e quali risultano offensive. Il risultato è un’opera semplice e divertente che racchiude in poche pagine tutto un mondo ancora sconosciuto ai più. Il pomeriggio termina con una esibizione interattiva intitolata “Senza titolo e senza trama”, durante la quale la distanza fisica tra l’interprete e gli spettatori si interrompe nel momento in cui il pubblico è chiamato ad inventare un titolo ed una trama.

La fitta scaletta di impegni prosegue la domenica mattina con un flash mob in occasione del quale una grande folla vestita di rosso ha stupito i clienti del centro commerciale “Katanè” ballando sulle note di “Happy” di Pharrell Williams.  L’obiettivo è quello di diffondere un messaggio di gioia e inclusività, celebrando con orgoglio la diversità della mente autistica che, come lei stessa definisce, “è meno diffusa di quella neurotipica, ma non per questo da “correggere” e assolutamente non da “curare”, soltanto da conoscere e rispettare”.

 

Lunedì 26, Red sale sul pullman insieme ad una delegazione di studenti della scuola Calvino alla volta dell’istituto “A. Musco” di Catania. Dopo essersi esibita, ancora una volta siede sul pavimento insieme ai ragazzi e alle ragazze spiegando come la sua mente sia diversa dalle altre, ma non per questo sbagliata. Red spiega l’importanza della danza nella sua vita e il bisogno quotidiano di dedicarle almeno un paio d’ore. Davanti agli occhi curiosi degli alunni del liceo coreutico, racconta di come riesce a comunicare attraverso i movimenti del suo corpo e di come, da ragazzina, ha zittito i suoi bulli danzando.

Red infine dirige un laboratorio sull’improvvisazione, riuscendo a coinvolgere studenti di ogni età che esprimono, ognuno a modo proprio, emozioni attraverso il linguaggio universale della danza.

Si conclude così questa intensa Kermesse, durante la quale Red è riuscita ad arricchirci offrendoci nuove consapevolezze. Orgogliosamente autistica, Red torna a casa lasciandoci un messaggio semplice ma forte: la diversità è la più grande ricchezza dell’essere umano.