25 Novembre 2024: l’Istituto “Mario Rapisardi” di Paternò celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

25 Novembre 2024: l’Istituto “Mario Rapisardi” di Paternò celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

PATERNÒ – Per il secondo anno, lunedì 25 novembre 2024, l’Istituto di Istruzione Superiore “Mario Rapisardi” di Paternò ha partecipato a una serie di iniziative simboliche e di attività formative, articolate in due momenti diversi, volti alla promozione della parità e al superamento degli stereotipi sulle donne.

In mattinata, subito dopo le ore 8, nell’ambito degli eventi di sensibilizzazione su tale problematica, patrocinati dall’Amministrazione comunale, un’alunna della classe II LA, Acharige Suwini Ishara Thenuwara, e tutti quelli della classe III LB del Liceo Artistico si sono recati all’Estemporanea di Pittura “Colori contro la violenza” e al “flash mob”, presentati dall’Istituto Comprensivo “G. B. Nicolosi” presso l’ex Convento S. Francesco alla Collina, collaborando strettamente e valutando a loro volta i disegni prodotti dai ragazzi delle Scuole Medie.

Hanno accompagnato gli studenti alla manifestazione le Prof.sse Chiara Romeo, Gabriella Savia, Grazia Coco e Carmelina Vaccaro, supportando questa iniziativa per dare un concreto contributo, in ricordo delle vittime dei “femminicidi”, che purtroppo sono sempre più giovani.

Hanno presenziato fino alle ore 13 il Sindaco Dott. Antonino Naso e l’Assessore alla Cultura ed ex allievo del Liceo Classico, Dott. Giovambattista Caruso, in collaborazione con la Dirigente Scolastica del “Rapisardi” Dott.ssa Maria Grazia D’Amico e gli altri Dirigenti delle scuole del territorio, ed anche con la partecipazione del Dottore di Ricerca Luigi Sanfilippo (Università di Catania).

Per l’occasione è stata curata una mostra grafico-pittorica sul tema, che resterà aperta dal giorno 30 novembre fino al giorno 11 dicembre 2024 e si concluderà con la premiazione dei lavori realizzati dagli studenti.

Contemporaneamente, dalle ore 9 alle ore 10,40, presso l’Aula Magna dell’Istituto, a seguito della positiva esperienza dell’anno scorso, si è tenuta una conferenza sul tema “Oltre la violenza di genere: il valore della persona tra tutele e rispetto”. Ne hanno parlato agli alunni delle classi IIIA, IIIB, IVA, IVB E VA del Liceo Classico e delle classi III LA, IV LA, IV LB e V L del Liceo Artistico l’Avv. Penalista Umberto Terranova e la Psicologa Dott.ssa Silvia Lo Monaco, con l’obiettivo di sensibilizzare ancora una volta le nuove generazioni alla prevenzione di ogni forma di abuso e di discriminazione sessista.

A fare gli onori di casa nella sua qualità di Responsabile del plesso di Paternò, riportando agli illustri relatori i saluti istituzionale della Dirigente Scolastica, è stata la Prof.ssa Maria Antonietta Laura Mazzola, Docente di Diritto ed Economia, nonché Referente per l’Educazione civica nella Scuola, la quale ha aperto i lavori e moderato il dibattito con grande competenza e professionalità.

L’incontro è entrato nel vivo della tematica, ma in una declinazione più “giuridica”, con l’intervento dell’Avv. Terranova, che si è concentrato sulla presentazione dei risultati di una ricerca statistica con particolare riguardo ai dati nazionali della violenza contro le donne in contesto familiare o affettivo, quasi sempre per mano del “partner” o dell’”ex partner”, diffusi dal Ministero dell’Interno.

Il relatore ha inoltre informato sugli strumenti legali a disposizione di una donna vittima di maltrattamenti e di “stalking”, rimarcando l’importanza dello sporgere denuncia, per fornire ai giovani in età scolare degli strumenti di valutazione critica alle origini sociali della violenza di genere.

La conferenza è proseguita con l’intervento della Dott.ssa Lo Monaco, che ha puntato l’attenzione sul modo in cui devono essere affiancate e guidate le vittime dal punto di vista psicologico in questo percorso di riconoscimento e di uscita dal fenomeno. La relatrice, dopo aver sottolineato che è in memoria del sacrificio delle tre sorelle dominicane Mirabal, sotto la dittatura del generale Trujillo, che ogni 25 novembre si inaugura un periodo impegnato nell’attivismo in quest’ambito, ha illustrato i vari tipi di violenza a cui una donna può essere sottoposta, non solo quella fisica ma anche quella psicologica, economica e sessuale, e la difficoltà di accedere a cure e servizi.

Lo spazio conclusivo, dedicato al confronto, teso a raggiungere la sfera emotiva della platea, coinvolgerla e smuoverla, ha visto l’ampia partecipazione di discenti e docenti presenti, in particolare dei Sigg. Proff. Angelita Alba, Eleonora Concetta Amato, Diego Anastasi, Domenica Flavia Ferreto, Antonina Giardinaro, Luca Eugenio Giovanni Livoti, Anna Longhitano, Lucia Magrì, Maria Grazia Mannanici, Ivano Marescalco, Francesca Nicolosi, Mirella Paternò, Daniela Privitera, Anna Sanfilippo, Agata Consolazione Scorciapino, Maria Squillaci e Barbara Sciacca.

A cura della Prof.ssa Anna Sanfilippo e del Dr. Luigi Sanfilippo