CATANIA – Assiste i soggetti affetti da ipertensione polmonare e le famiglie di chi ne soffre: stiamo parlando dell’Associazione “Un battito e un respiro“, organizzazione senza scopo di lucro che opera nel territorio etneo e che domenica 23 ottobre 2022, sarà protagonista di una serata intitolata “Viaggio nella Sicilianità“.
Un percorso per conoscere e promuovere l’Isola grazie alla cultura, la moda, la musica, le immagini e le tradizioni siciliane. Così si cercherà di promulgare la bellezza, il calore, l’amore e l’energia delle donne che nel tempo hanno reso la Sicilia terra accogliente e Terra Madre.
Lo scopo dell’Associazione
“Un battito e un respiro” organizza incontri, dibattiti, corsi di formazione e giornate di sensibilizzazione rispetto al tema dell’ipertensione polmonare. Gli scopi principali sono quelli di far conoscere i sintomi iniziali della malattia e favorire la prevenzione, creare uno sportello di ascolto, effettuare attività di volontariato nelle strutture sanitarie private e pubbliche, e infine creare una o più segreterie nel territorio per garantire attività di disbrigo pratiche burocratiche.
Tra i medici dediti al tema il Dott. Carlo Vancheri – primario di Pneumologia dell’ospedale Policlinico di Catania – e il Dott. Corrado Tamburino, primario di Cardiologia dell’ospedale Policlinico di Catania. Quest’ultimo è intervenuto ai nostri microfoni: “L’ipertensione polmonare è una malattia abbastanza frequente, ma l’ipertensione polmonare primitiva è molto rara. In questo contesto parliamo di ipertensione polmonare idiopatica o non reversibile o con caratteristiche di evolutività. L’impegno da parte del sistema sanitario deve essere massimo nel garantire una diagnosi precoce e precisa.
L’ipertensione polmonare genera un aumento della pressione dentro le arterie del polmone, quindi crea un ‘indurimento’ della parete arteriosa, tale condizione si può verificare anche in caso di malattie autoimmuni, che portano a una modificazione strutturale delle pareti delle arterie. Tale malattia è seria, cronica e non guaribile. È quindi necessario che venga curata in maniera adeguata.
Il problema dell’ipertensione polmonare è che nella fase iniziale il paziente ha una sintomatologia lieve, mentre nelle fasi avanzate il paziente diventa dipendente dalle terapie e soprattutto dall’ossigeno. Esistono delle cure – continua il dottor Tamburino -, che prevedono la somministrazione di farmaci di uso e di prescrizione ospedaliera, quindi il paziente deve prima essere ricoverato in ospedale per poi continuare le cure nella propria abitazione.
Non ci sono malati a sufficienza da generare un movimento di opinione. Questi pazienti hanno bisogno di dialogo, confronto, centri di assistenza e centri di riferimento che in Sicilia sono presenti, ma è necessario continuare a migliorare l‘assistenza sia dal punto di vista della diagnostica che della terapia“, conclude il Dott. Tamburino.
Il programma della serata “Viaggio nella Sicilianità”
Lo scopo della serata è quello di sensibilizzare la popolazione e raccogliere fondi. Ci sarà un momento dedicato alla musica, che è un elemento trasversale capace di arrivare al cuore di tutti in modo immediato.
Saranno celebrate la cultura e le tradizioni, attraverso un percorso di immagini per raccontare le bellezze culturali e monumentali dell’Isola. Un momento sarà dedicato alla poesia e attraverso la voce di un attore siciliano saranno recitati i versi di Pirandello. Un’attrice catanese farà sorridere e regalerà un piccolo pezzo dedicato alle donne. Sarà fatto un excursus delle figure femminili più influenti della storia, fino a raccontare delle donne dei giorni nostri che spesso si trovano a dover combattere sole per sopravvivere.
Per finire, si racconterà della moda e dello stile siciliano. I colori vivaci e le trame cavalleresche spesso raffigurate sulle stoffe, sugli oggetti e sui carretti siciliani rappresentano segni distintivi della Sicilia in Italia e nel mondo. Sfileranno giovani ragazze e ragazzi, ognuno di essi interpreterà la moda in stile siciliano secondo il proprio gusto.
