CATANIA – Tra chi rimane fedele a ogni costo alla sana cucina mediterranea (immancabile nei cenoni e nei pranzi di Natale), chi vuole mettersi alla prova e chi è costretto dalla necessità, ormai nel 2017 non può mancare a tavola almeno un piatto vegano. Questa nuova tendenza, infatti, sembra essere sempre più popolare e, inutile tirarsi indietro, prima o poi tocca a tutti avere in casa un ospite che non mangi carne, pesce, formaggi e uova. Allora quale migliore occasione per sperimentare qualche nuova ricetta se non le vacanze natalizie?
Vi sembrerà strano, ma la varietà delle cose che si possono cucinare senza l’uso di alimenti di origine animale è davvero incredibile. Allora ecco a voi un’alternativa a quella tradizionale per il pranzo di oggi, anche per i più scettici.
L’ANTIPASTO
Per un antipasto delicato ma delizioso, consigliamo gli involtini di salvia fritti ripieni di crema alle patate aromatizzata alle mandorle, idea di vegolosi.it. La leggerezza della sfoglia, fatta con l’acqua gasata, e il contrasto tra il sapore forte della salvia e quello più marcato della crema vi lascerà estasiati.
IL PRIMO
Si continua con un primo facile da preparare e gustoso, gnocchi freschi al ragù di melanzane, ricetta consigliata da VeganHome.it.
La preparazione è molto veloce: Mettere in una padella un filo d’olio, uno spicchio di aglio, i pomodorini tagliati a metà; cuocere finché i pomodorini non si disfano e rilasciano il loro sughetto. Nel frattempo lavare e tagliare a pezzetti una melanzana grossa e metterla nel mixer per farne una sorta di “macinato”. Aggiungerla al sugo di pomodorini con qualche foglia di basilico fresco e un piccolo peperoncino calabrese, sale, pepe. Cuocere finché il tutto non si amalgama bene e la melanzana si ammorbidisce (circa 20 minuti). Infine, con questo sugo condire gli gnocchi.
IL SECONDO
I ceci, alimento base della cucina vegana, ricco di proteine, non possono mancare nel vostro menù. Un ottimo modo di cucinarli è fare una bella frittata, semplice o con l’aggiunta di verdure, magari arricchendola con erbe e aromi, rigorosamente senza uova.
Prepararla è facile: versare 150 g di farina di ceci, pepe nero e un pizzico di sale in una ciotola. Aggiungere a poco a poco circa 300 ml di acqua o brodo e mescolare con una frusta per sciogliere tutti i grumi. Potete anche far riposare la pastella per un paio d’ore, prima di cuocerla: aggiungere le verdure e fare scaldare un filo d’olio in padella. Poi versare la farinata. Fare cuocere la frittata vegan per circa dieci minuti prima di girarla e terminare la cottura per altri dieci minuti dall’altro lato. La vostra “farifrittata” può essere cotta anche in forno, per un piatto più leggero. Ricordate però che è Natale e se dovete fare il peccato, fatelo bene.
IL DOLCE
Per finire in bellezza, il dolce che vi consigliamo è la torta di zucca con la granella di nocciole.
La prima cosa da fare è preparare la zucca, pulendola e tagliandola a fette. Poi dispoprre le fette su una teglia foderata di carta forno e infornare in forno statico a 180°C per 25 minuti, poi togliere dal forno e lasciare raffreddare.Nel tritatutto frullare la zucca arrostita fino ad ottenere una crema liscia. Versare in una ciotola la farina integrale, lo zucchero di canna, il lievito, la cannella, lo zenzero, la noce moscata, i chiodi di garofano ridotti in polvere, il pepe e il sale. Mescolare con un cucchiaio di legno poi aggiungete la purea di zucca, l’olio di semi di girasole e il latte di mandorle e amalgamate bene il tutto. Versare l’impasto in un tortiera del diametro di 22 cm foderata di carta forno e cospargere la superficie con la granella di nocciole e infornate in forno statico a 180°C per 45 minuti. Infine, lasciare raffreddare la torta per alcuni minuti e servire.
Allora non ci resta che augurarvi buon appetito.
Fonte foto: VerdeVegetariano.it
